Investing.com -- Martedì, il dollaro canadese è sceso al suo punto più debole da marzo 2020, evidenziando le sfide economiche che il Canada sta affrontando mentre l'incertezza politica attanaglia il paese.
Le dimissioni del Ministro delle Finanze Chrystia Freeland lunedì hanno contribuito al declino della valuta, con il loonie che è sceso di un ulteriore 0,4% superando la soglia di 1,43 contro il dollaro statunitense.
Il recente sconvolgimento politico arriva in un momento in cui l'economia canadese sta già faticando a tenere il passo con quella degli Stati Uniti.
Le preoccupazioni sono state ulteriormente aggravate dalla minaccia incombente di dazi da parte del Presidente eletto Donald Trump, che ha esercitato una pressione aggiuntiva sulla valuta canadese.
Freeland, che ricopriva la carica di ministro delle finanze dal 2020, si è dimessa lunedì, citando disaccordi con l'approccio del Primo Ministro Justin Trudeau alla politica fiscale.
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