Investing.com – Ventata di ottimismo sui mercati dopo la diffusione dei dati relativi all’indice Zew in Germania e nell’Unione europea.
Le rilevazioni Zew hanno indicato che le aspettative di crescita dell’economia tedesca è risalito a -2,1 punti, nettamente migliore rispetto al precedente -22,8 di ottobre e alle previsioni che parlavano di un -13,2.
Migliora, seppur di poco, l’indice relativo al sentiment sulla situazione economica attuale in Germania, che sale a -24,7 punti, mentre il precedente dato era di -25,3.
"Anche se, in Germania, i dati delle condizioni attuali non sono così buoni perché si passa da -25,3 a -24,7 quando ci si aspettava -22, il mensile segna il miglior livello in 6 mesi", osserva José Luis Cárpatos, CEO di Serenity Markets.
Stesso trend per l’indice sull’economic sentiment della zona euro, in risalita a -1 punto, rispetto al precedente dato di -23,5 punti e a -11,5 atteso dagli esperti.
Si spera che la situazione economica internazionale migliorerà nel prossimo futuro, il che spiega il forte aumento dell'indicatore ZEW del sentiment economico a novembre. Nel frattempo, le possibilità di un accordo tra la Gran Bretagna e l'UE e quindi un ritiro regolamentato della Gran Bretagna sono notevolmente aumentate. Anche le tariffe sulle importazioni di automobili dall'UE negli Stati Uniti sono meno probabili delle proiezioni di alcune settimane fa ed un accordo nel conflitto commerciale tra Stati Uniti e Cina appare anche più probabile", ha spiegato il Presidente dello ZEW Institute Achim Wambach per contestualizzare il recupero dell'indicatore.
Sui mercati, intanto, i principali indici europei accelerano dopo la diffusione dei dati, proseguendo la scia positiva di inizio sedute.
Il Ftse Mib guadagna lo 0,90%, ancora guidato dal settore bancario (FTSE Italia All Share Banks +1,20%), seguito dal Dax (+0,60%), dal Ftse 100 (+0,40%), a cui si aggiungono il Cac 40 (+0,32%) e l’Ibex 35 (+0,30%).