Gli analisti di Wolfe Research hanno dichiarato giovedì che il profilo rischio-rendimento delle azioni Google (NASDAQ:GOOGL) alla valutazione attuale è "favorevole".
Queste osservazioni arrivano in seguito alla recente sottoperformance di GOOGL, guidata dalle crescenti preoccupazioni riguardo ai due casi del Dipartimento di Giustizia (DoJ), che gli analisti ritengono "siano ampiamente prezzati".
Wolfe ha recentemente condiviso le sue prospettive sui potenziali esiti in seguito alla recente sentenza antitrust in una nota pubblicata all'inizio di agosto.
Tra i potenziali rimedi, gli analisti della società vedono gli scenari più probabili come 1) l'implementazione di schermate di scelta e 2) Apple che stipula un accordo di distribuzione con un concorrente, probabilmente Bing, che diventerebbe il motore di ricerca predefinito.
Hanno affermato che la loro "visione incrementalmente positiva" sulle azioni Google si basa su quattro fattori chiave:
In primo luogo, nello scenario della schermata di scelta, la loro analisi del caso base suggerisce un rialzo del 10% rispetto alle stime di consenso sugli utili per azione (EPS) e un aumento di oltre il 35% del prezzo attuale delle azioni.
In secondo luogo, anche in uno scenario grave in cui Apple cambia il suo motore di ricerca predefinito e Google perde il 20% della sua quota di mercato, gli analisti prevedono solo un ribasso del 5% rispetto all'EPS di consenso e un calo di circa il 12% del prezzo delle azioni.
Terzo, si prevede che i cambiamenti nel business Network di Google avranno poco effetto sull'EPS core.
Infine, Wolfe sottolinea che i ricavi di Search del terzo trimestre potrebbero superare le aspettative, nonostante i timori di un modesto mancato raggiungimento degli obiettivi.
La società di investimento nota anche che le azioni Google sono attualmente scambiate a 18 volte l'EPS, rispetto a Meta (META) a oltre 20 volte e all'S&P 500 a 21 volte.
"Le azioni Google potrebbero non rivalutarsi a 20x o più a breve termine a causa dell'incertezza del DoJ, ma crediamo che il supporto al ribasso sia vicino ai livelli attuali e il potenziale di rialzo sia molto più alto, soprattutto se i risultati del terzo trimestre di Google + i ricavi di Search saranno migliori del temuto," hanno scritto gli analisti.
Le azioni Google sono salite di circa il 12% quest'anno, sottoperformando il mercato più ampio.
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