(Reuters) - L'azionario europeo è in deciso calo a metà seduta, con gli indici principali sui minimi degli ultimi tre mesi indeboliti dai timori per la possibile uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea a seguito del referendum indetto per il 23 giugno prossimo.
** L'FTSEurofirst 300 segna alle 12,15 italiane -1,16%, dopo aver ceduto ieri poco meno del 2%, e dopo aver perso venerdì il 2,34%.
** Tra le piazze nazionali, alla stessa ora il britannico FTSE 100 registra -1,28%, il Dax tedesco -0,79%, mentre il francese CAC 40 perde l'1,41%.
** I mercati europei, alla quinta seduta consecutiva di calo, attendono anche la riunione del board della Fed prevista questo pomeriggio.
** L'indice Euro STOXX 50 sulla volatilità è salito sui massimi degli ultimi quattro mesi sulle preoccupazioni legate a Brexit.
** "I timori dovuti a Brexit stanno spingendo la volatilità del mercato, colpendo in particolare i titoli finanziari", commenta Koen De Leus, senior economist di KBC a Bruxelles.
** Tra i titoli in evidenza, la svizzera GAM Holding perde circa il 18% ai minimi da quattro anni e mezzo dopo aver emesso un allarme sui profitti annui. ** Premier Farnell balza invece del 50% dopo che Daetwyler Holding ha acconsentito ad acquistarla in cash per un miliardo di franchi svizzeri.
** Tra i vari comparti, pesante il minerario che perde quasi il 2% sulla scia del ribasso dei prezzi dei metalli. Debole anche il settore bancario in calo dello 0,7%, e con un ribasso del 26% da inizio anno che ne fa il comparto peggiore fino a questo momento nel 2016.