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L'S&P 500 incontra resistenza, BTIG prevede un potenziale ritracciamento

Pubblicato 06.01.2025, 21:18
© Pavlo Gonchar / SOPA Images/Sipa via Reuters Connect
US500
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Gli analisti di BTIG hanno fornito approfondimenti sui recenti movimenti del mercato azionario, osservando che l'indice S&P 500 (SPX) è tornato alla linea di tendenza discendente dai suoi massimi storici. Dopo una fine difficile del 2024, i rialzisti del mercato hanno riguadagnato terreno, ma BTIG avverte che l'indice potrebbe inizialmente ritirarsi dalla sua posizione attuale.

Una chiusura decisiva sopra circa 6.025 punti potrebbe segnalare un movimento verso il test del massimo storico di circa 6.100 punti, hanno affermato gli analisti guidati da Jonathan Krinsky in una nota.

Al contrario, il mancato mantenimento di questo livello potrebbe portare a un nuovo test dei minimi della settimana precedente vicino ai 5.830 punti.

Gli analisti hanno notato che mentre l'ascesa del dollaro statunitense ha fatto una pausa, i mercati obbligazionari rimangono deboli, rappresentando un rischio significativo in caso di aumento dei rendimenti obbligazionari. Il settore dei semiconduttori, rappresentato dall'ETF Semiconductor (SMH), sta cercando di uscire da un recente range di trading e colmare un gap di prezzo lasciato dallo scorso luglio.

Tuttavia, si specula che il prossimo discorso di apertura di Jensen Huang al Consumer Electronics Show (CES) potrebbe innescare un evento di "sell the news".

Per quanto riguarda l'indice Nasdaq 100 (QQQ), ad alta concentrazione tecnologica, BTIG sottolinea che sta ritestando una linea di tendenza precedentemente rotta dai minimi di agosto e sembra aver rotto la tendenza al ribasso dai recenti massimi. Tuttavia, suggeriscono che se i ribassisti dovessero fare resistenza, probabilmente sarebbe ai livelli attuali.

Anche le azioni small-cap sono tornate a un livello di resistenza, con BTIG che indica che un movimento sopra circa 226 punti sarebbe uno sviluppo positivo per il segmento. Nel frattempo, i tassi di interesse reali a 30 anni hanno raggiunto nuovi massimi del ciclo, avvicinandosi ai picchi visti alla fine del 2023.

Questo aumento dei tassi è stato una sfida principalmente per specifici settori di mercato, ma c'è preoccupazione su come un ulteriore aumento sopra il 2,60% potrebbe influenzare le azioni large-cap. Gli analisti osservano anche che l'ETF iShares 20+ Year Treasury Bond (TLT) si sta muovendo verso il suo gap di novembre 2023 di 85,12.

L'indice del dollaro USA (DXY) mostra segni di un potenziale inversione, che BTIG vede come un segnale positivo, ma ritengono che debba scendere sotto circa 107 per confermare un picco. Infine, il settore dei materiali ha visto una modesta ripresa dopo condizioni storicamente ipervendute e un ritracciamento del dollaro.

Tuttavia, la ripresa è stata minima, e BTIG esprime una prospettiva cauta, aspettandosi un movimento al rialzo contro tendenza ma riconoscendo che il settore sta mettendo alla prova la loro pazienza.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

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