Di Dhirendra Tripathi
Investing.com - Il titolo McDonald’s (NYSE:MCD) scende dell’1% questo giovedì: i costi più alti e le temporanee chiusure dei ristoranti per la pandemia hanno mantenuto le vendite e gli utili del quarto trimestre della società sotto le stime.
“Il Covid-19 ha continuato a comportare vari gradi di restrizioni governative sulle ore di attività dei ristoranti, limitazioni dei posti a sedere e, in alcuni casi, chiusure delle sale”, ha reso noto McDonald’s.
Le restrizioni sono state più severe in mercati chiave come Cina, Australia ed India.
Le vendite in Cina si sono contratte, con alcune città che hanno vietato di andare al ristorante per tenere sotto controllo i nuovi focolai di Covid in vista delle Olimpiadi Invernali di Pechino di febbraio. I ricavi in Australia sono rimasti pressoché invariati.
Le vendite sono state maggiori negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in altri mercati europei, come Italia, Germania e Francia.
Gli aumenti dei prezzi e l’introduzione di prodotti speciali nel menù, come il McRib ed il Crispy Chicken, hanno fatto salire del 7,5% le vendite comparabili negli Stati Uniti, il mercato più grande. E questo rispetto al +5,5% del trimestre di dicembre 2020.
Su base annua, i costi operativi sono schizzati del 14%, in linea con la crescita annua dei ricavi, con la società che ha dovuto alzare gli stipendi per attirare e tenersi stretti i dipendenti in un periodo di grave carenza di lavoratori.
McDonald’s si aspetta che il suo margine operativo nel 2022 sia nel range medio-basso del 40%, rispetto al 43,4% dello scorso anno, escludendo alcuni elementi, in base a quanto riportato da Bloomberg.
Nel complesso i ricavi del quarto trimestre sono aumentati del 13% a 6 miliardi di dollari. Gli utili per azione rivisti sono saliti del 31% a 2,23 dollari, grazie ai guadagni dalla vendita del titolo McDonald’s Japan.