MILANO (Reuters) - La sezione quindicesima del Tribunale di Milano si è riservata di decidere nei prossimi giorni sul reclamo presentato da Simon fiduciaria, a cui Vivendi (PA:VIV) ha conferito il 19,19% del capitale di Mediaset (MI:MS), di sospendere in via d'urgenza le decisioni assunte dall'assemblea del Biscione dello scorso 27 giugno.
Lo ha detto unO dei legali di parte al termine dell'udienza odierna in cui si è discusso del reclamo presentato dalla fiduciaria. "La decisione da parte del Tribunale se accettare o meno il ricorso d'urgenza sulla sospensione dell'efficacia delle due delibere ci aspettiamo arrivi nei prossimi giorni", ha detto il legale.
Lo scorso 27 novembre il giudice civile di Milano, Amina Simonetti, nel provvedimento aveva respinto l'istanza avanzata dalla fiduciaria di sospendere due delibere assunte dall'assemblea di Mediaset dello scorso giugno. Per il giudice, "non può non considerarsi che la proprietà sostanziale delle azioni è rimasta in capo a Vivendi", dopo che il colosso dei media francese ha conferito il 19,2% del capitale di Mediaset nella fiduciaria per ottemperare alle disposizioni di Agcom, mantenendo in via diretta il 9,9% del capitale del Biscione.
La discussione entrerà nel merito il prossimo 9 aprile data in cui si discuterà se le due delibere vanno annullate o meno. La data è stata spostata rispetta a quella inzialmente prevista del 14 febbraio.
A decidere sarà il collegio composto dai giudici Angelo Mambriani, Guido Vannicelli e Daniela Marconi.
Mediaset aveva deciso di opporsi all'esercizio dei diritti di voto da parte di Simon e di escludere il delegato dai lavori assembleari perché secondo l'azienda di Cologno Monzese la partecipazione di Vivendi era stata acquistata in violazione del contratto di cessione di Mediaset Premium e contro le norme previste dal Tusmar, il testo unico radiotelevisivo.
(Giancarlo Navach)