(Reuters) - Di seguito gli aggiornamenti sul conflitto in corso in Medio Oriente:
13,00 - I gruppi armati di Hamas e della Jihad islamica hanno rivendicato la responsabilità dell'esplosione di una bomba vicino a una sinagoga di Tel Aviv che la polizia israeliana e l'agenzia di intelligence Shin Bet hanno definito un attacco terroristico.
Secondo la polizia presente sul posto, l' uomo che trasportava la bomba è morto e un passante è rimasto ferito.
Hamas e la Jihad hanno detto che le loro "operazioni di martirio" in Israele proseguiranno finché "la politica di massacri e assassinii dell'occupazione continuerà" - un riferimento all'offensiva di Israele a Gaza e all'uccisione del leader di Hamas Ismail Haniyeh a Teheran il 31 luglio.
Israele non ha né rivendicato né negato la responsabilità della morte di Haniyeh nella capitale iraniana.
7,40 -È un "momento decisivo" nei colloqui per il cessate il fuoco a Gaza, ha detto il segretario di Stato statunitense Antony Blinken, descrivendo l'ultimo sforzo diplomatico da parte di Washington per trovare un accordo tra Israele e Hamas e porre fine alla guerra come "probabilmente l'opportunità migliore, forse l'ultima" per riportare a casa anche gli ostaggi.
Intervenendo prima dell'incontro con il presidente israeliano Isaac Herzog, l'alto diplomatico statunitense ha affermato che Washington sta lavorando anche per garantire che non ci sia un'escalation regionale.
Dopo i due giorni di incontri a Doha la scorsa settimana, i colloqui su un cessate il fuoco dovrebbero continuare questa settimana al Cairo.
(Tradotto da redazione Danzica, editing redazione Milano/Roma)