Investing.com - L'Euro è salito contro la Sterlina per il secondo giorno, salendo al massimo da sei mesi, a seguito della pubblicazione dei dati britannici sull'occupazione, i quali gravano sulla Sterlina.
La coppia EUR/GBP ha raggiunto 0,8840, il massimo dal 19 aprile, nel corso degli scambi europei mattutini, consolidandosi a 0,8825, in crescita dello 0,18%. Supporto a 0,8689, minimo di martedì; resistenza a 0,8945, massimo del 30 marzo.
I dati ufficiali sul numero di richiedenti benefici di disoccupazione, nel Regno Unito, è salito a settembre per il secondo mese consecutivo.
In una relazione, l'Ufficio britannico per le Statistiche Nazionali ha dichiarato che il numero di richieste è salito di 5.300 a settembre, dopo il rialzo di 3.800 di agosto. Gli analisti avevano previsto un incremento, a settembre, di 3.900.
Il tasso di disoccupazione è sceso al 7,7% ad agosto, dopo il 7,8% di luglio. Gli analisti avevano previsto un dato invariato, ad agosto, rispetto a luglio.
L'Euro è salito contro il Dollaro, con la coppia EUR/USD a 1,3996, in crescita dello 0,51%.
I dati ufficiali hanno riportato una crescita inattesa, ad agosto, della produzione industriale dell'Eurozona.
La coppia EUR/GBP ha raggiunto 0,8840, il massimo dal 19 aprile, nel corso degli scambi europei mattutini, consolidandosi a 0,8825, in crescita dello 0,18%. Supporto a 0,8689, minimo di martedì; resistenza a 0,8945, massimo del 30 marzo.
I dati ufficiali sul numero di richiedenti benefici di disoccupazione, nel Regno Unito, è salito a settembre per il secondo mese consecutivo.
In una relazione, l'Ufficio britannico per le Statistiche Nazionali ha dichiarato che il numero di richieste è salito di 5.300 a settembre, dopo il rialzo di 3.800 di agosto. Gli analisti avevano previsto un incremento, a settembre, di 3.900.
Il tasso di disoccupazione è sceso al 7,7% ad agosto, dopo il 7,8% di luglio. Gli analisti avevano previsto un dato invariato, ad agosto, rispetto a luglio.
L'Euro è salito contro il Dollaro, con la coppia EUR/USD a 1,3996, in crescita dello 0,51%.
I dati ufficiali hanno riportato una crescita inattesa, ad agosto, della produzione industriale dell'Eurozona.