Investing.com - I mercati azionari europei restano in forte calo questo giovedì, dopo il rilascio di dati positivi nella zona euro, dopo il report manifatturiero cinese e le aspettative di una conclusione a breve termine del programma di allentamento della Federal Reserve.
Durante il pomeriggio degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 ha segnato -2,06%, il francese CAC 40 ha segnato -2,08% mentre in Germania il DAX 30 ha segnato -2,30%.
I dati hanno mostrato che l’indice PMI manifatturiero della zona euro è salito a 47,8 dalla lettura finale di 46,7 ad aprile, meglio della prevista lettura di 47,0, ma sotto il livello di 50 che separa crescita da contrazione.
L’indice PMI della zona euro relativo ai servizi è salito a 47,5 da 47,0 di aprile, sopra le aspettative di una lettura di 47,2.
Il sentimento ha risentito dell’indice PMI Flash della HSBC, l’indicatore dell’attività industriale del paese, che mostrato un calo al minimo di sette mesi di 49,6 al maggio da una lettura di 50,4 ad aprile.
I titoli restano sotto pressione dopo che Bernanke ha dichiarato che la decisione di allentare il programma di acquisto di bond potrebbe essere presa già “nei prossimi vertici”, in base ai dati economici.
I titoli finanziari sono misti, con le francesi BNP Paribas e Societe Generale che segnano -2,91% e -4,11%, mentre in Germania la Deutsche Bank segna -4,52%.
Al ribasso anche i titoli delle banche periferiche, le spagnole BBVA e Banco Santander hanno segnato rispettivamente -1,94% e -2,19%, mentre le italiane Unicredit e Intesa Sanpaolo hanno segnato rispettivamente -3,23% e -3,49%.
A Londra il FTSE 100 ha segnato -1,73%, dopo i dati di aprile che hanno mostrato che nel Regno Unito il PIL del 1° trimestre è salito dello 0,3%.
I titoli Lloyds Banking hanno segnato -2,76% ed HSBC Holdings ha segnato -3,12%, mentre Royal Bank of Scotland e Barclays hanno segnato rispettivamente -3,96% e -4,11%.
Bloomberg ha riportato che
minerari sono misti, Anglo American e BHP Billiton hanno visto i titoli salire rispettivamente dello 0,35% e dello 0,60%, mentre Rio Tinto ha segnato -0,33%.
Al ribasso i titoli minerari, con BHP Billiton e Rio Tinto che hanno visto rispettivamente un calo del 2,84% e del 3,50%, mentre Anglo American ha segnato -4,35%.
Negli Stati Uniti, i futures degli indici azionari indicano un’apertura negativa. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un calo dello 0,94%, i futures S&P 500 hanno indicato un calo dell’1,15%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un calo dell’1,09%.
Gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione e sulla vendita di case nuove.
Durante il pomeriggio degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 ha segnato -2,06%, il francese CAC 40 ha segnato -2,08% mentre in Germania il DAX 30 ha segnato -2,30%.
I dati hanno mostrato che l’indice PMI manifatturiero della zona euro è salito a 47,8 dalla lettura finale di 46,7 ad aprile, meglio della prevista lettura di 47,0, ma sotto il livello di 50 che separa crescita da contrazione.
L’indice PMI della zona euro relativo ai servizi è salito a 47,5 da 47,0 di aprile, sopra le aspettative di una lettura di 47,2.
Il sentimento ha risentito dell’indice PMI Flash della HSBC, l’indicatore dell’attività industriale del paese, che mostrato un calo al minimo di sette mesi di 49,6 al maggio da una lettura di 50,4 ad aprile.
I titoli restano sotto pressione dopo che Bernanke ha dichiarato che la decisione di allentare il programma di acquisto di bond potrebbe essere presa già “nei prossimi vertici”, in base ai dati economici.
I titoli finanziari sono misti, con le francesi BNP Paribas e Societe Generale che segnano -2,91% e -4,11%, mentre in Germania la Deutsche Bank segna -4,52%.
Al ribasso anche i titoli delle banche periferiche, le spagnole BBVA e Banco Santander hanno segnato rispettivamente -1,94% e -2,19%, mentre le italiane Unicredit e Intesa Sanpaolo hanno segnato rispettivamente -3,23% e -3,49%.
A Londra il FTSE 100 ha segnato -1,73%, dopo i dati di aprile che hanno mostrato che nel Regno Unito il PIL del 1° trimestre è salito dello 0,3%.
I titoli Lloyds Banking hanno segnato -2,76% ed HSBC Holdings ha segnato -3,12%, mentre Royal Bank of Scotland e Barclays hanno segnato rispettivamente -3,96% e -4,11%.
Bloomberg ha riportato che
minerari sono misti, Anglo American e BHP Billiton hanno visto i titoli salire rispettivamente dello 0,35% e dello 0,60%, mentre Rio Tinto ha segnato -0,33%.
Al ribasso i titoli minerari, con BHP Billiton e Rio Tinto che hanno visto rispettivamente un calo del 2,84% e del 3,50%, mentre Anglo American ha segnato -4,35%.
Negli Stati Uniti, i futures degli indici azionari indicano un’apertura negativa. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un calo dello 0,94%, i futures S&P 500 hanno indicato un calo dell’1,15%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un calo dell’1,09%.
Gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione e sulla vendita di case nuove.