Investing.com – I titoli azionari europei sono in salita questo venerdì, nonostante i timori sul futuro del programma di stimolo USA in seguito alle dichiarazioni del Presidente della Fed Ben Bernanke.
Durante la mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 ha segnato un calo dello 0,29%, il francese CAC 40 ha segnato -0,52% mentre in Germania il tedesco DAX 30 ha segnato +0,14%.
I titoli sono rimasti sotto pressione dopo che il Presidente della Fed Ben Bernanke ha dichiarato che la banca potrebbe iniziare a rallentare gli acquisti per la fine del 2013 e potrebbe sospenderli per metà 2014 se l’economia salirà quanto si aspetta la banca centrale.
Ieri l’indice PMI della zona euro è salito a 48,7 a giugno, da una lettura finale di 48,3 a maggio, ma è rimasto sotto il livello di 50 che separa contrazione da espansione.
L’attività del settore dei servizi nella zona euro è migliorata al massimo di 15 mesi a giugno, con l’indice PMI dei servizi a 48,6 da 47,2 a maggio, sopra le aspettative di un aumento a 47,5.
I titoli finanziari sono in salita, con le francesi BNP Paribas e Societe Generale che ha segnato +1,04% +0.73%, mentre la tedesca Deutsche Bank ha segnato +1,19%.
I titoli periferici sono in salita con le spagnole BBVA e Banco Santander che hanno segnato +0,46% e +0,60% rispettivamente, mentre le italiane Intesa Sanpaolo e Unicredit hanno segnato +0,84% e +1,27% rispettivamente.
A Londra il FTSE 100 ha segnato +0,46%, con i titoli finanziari che seguono le controparti continentali.
I titoli HSBC Holdings hanno segnato +0,57% e Barclays ha segnato +0,67%, mentre Lloyds Banking ha segnato +1,12%. La Royal Bank of Scotland ha segnato -0,74%.
I titoli minerari sono al rialzo, con BHP Billiton e Rio Tinto che hanno segnato +0,74% e + 1,45% rispettivamente, mentre Glencore e Antofagasta hanno segnato +1,52% e +1,57%.
Negli Stati Uniti, i futures degli indici azionari indicano un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,58%, i futures S&P 500 hanno indicato un aumento dello 0,67%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dello 0,45%.
Si prevedono volumi piuttosto contenuti, poiché non è atteso il rilascio di dati USA nel corso della giornata.
Durante la mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 ha segnato un calo dello 0,29%, il francese CAC 40 ha segnato -0,52% mentre in Germania il tedesco DAX 30 ha segnato +0,14%.
I titoli sono rimasti sotto pressione dopo che il Presidente della Fed Ben Bernanke ha dichiarato che la banca potrebbe iniziare a rallentare gli acquisti per la fine del 2013 e potrebbe sospenderli per metà 2014 se l’economia salirà quanto si aspetta la banca centrale.
Ieri l’indice PMI della zona euro è salito a 48,7 a giugno, da una lettura finale di 48,3 a maggio, ma è rimasto sotto il livello di 50 che separa contrazione da espansione.
L’attività del settore dei servizi nella zona euro è migliorata al massimo di 15 mesi a giugno, con l’indice PMI dei servizi a 48,6 da 47,2 a maggio, sopra le aspettative di un aumento a 47,5.
I titoli finanziari sono in salita, con le francesi BNP Paribas e Societe Generale che ha segnato +1,04% +0.73%, mentre la tedesca Deutsche Bank ha segnato +1,19%.
I titoli periferici sono in salita con le spagnole BBVA e Banco Santander che hanno segnato +0,46% e +0,60% rispettivamente, mentre le italiane Intesa Sanpaolo e Unicredit hanno segnato +0,84% e +1,27% rispettivamente.
A Londra il FTSE 100 ha segnato +0,46%, con i titoli finanziari che seguono le controparti continentali.
I titoli HSBC Holdings hanno segnato +0,57% e Barclays ha segnato +0,67%, mentre Lloyds Banking ha segnato +1,12%. La Royal Bank of Scotland ha segnato -0,74%.
I titoli minerari sono al rialzo, con BHP Billiton e Rio Tinto che hanno segnato +0,74% e + 1,45% rispettivamente, mentre Glencore e Antofagasta hanno segnato +1,52% e +1,57%.
Negli Stati Uniti, i futures degli indici azionari indicano un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un aumento dello 0,58%, i futures S&P 500 hanno indicato un aumento dello 0,67%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dello 0,45%.
Si prevedono volumi piuttosto contenuti, poiché non è atteso il rilascio di dati USA nel corso della giornata.