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Mercati USA chiudono in calo dopo il crollo di Google che ha colpito il settore tech

Pubblicato 08.02.2023, 22:26
Aggiornato 08.02.2023, 22:04
© Reuters.

Di Yasin Ebrahim

Investing.com -- Il Dow ha chiuso in calo mercoledì, a causa del crollo di Google (NASDAQ:GOOGL) che ha colpito il settore tecnologico, mentre il sentimento sulle azioni è stato inasprito da una serie di commenti da parte dei funzionari della Federal Reserve.

Il Dow Jones Industrial Average è sceso dello 0,61%, cioè di 207 punti, il Nasdaq è sceso dell’1,7% e il S&P 500 dell’1,1%.

Google ha organizzato un evento per promuovere il lancio del suo nuovo chatbot di intelligenza artificiale “Bard”, ma il chatbot AI avrebbe fornito risposte imprecise in un annuncio online poco prima dell’evento.

In risposta all’inconveniente, Google ha dichiarato che utilizzerà i feedback esterni e i propri test per garantire che le risposte di Bard “soddisfino un elevato livello di qualità, sicurezza e fondatezza nelle informazioni del mondo reale”.

Il sentiment nei confronti delle big tech è stato ulteriormente inasprito dalle osservazioni dei membri della Fed, che continuano a parlare della lunga strada da percorrere per raggiungere un’inflazione stabile, che probabilmente richiederà ulteriori rialzi dei tassi.

Il governatore della Federal Reserve Christopher Waller ha avvertito di una “lunga lotta” per contenere l’inflazione che potrebbe richiedere “tassi di interesse più alti per un periodo più lungo di quanto alcuni si aspettino attualmente”.

Le osservazioni fanno eco a quelle del Presidente della Fed di New York John Williams, che ha detto che la Fed “deve fare di più” per raffreddare l’inflazione, anche se ha aggiunto che il recente spostamento delle scommesse del mercato su due ulteriori rialzi dei tassi è “ancora una visione ragionevole”.

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Apple (NASDAQ:AAPL), Amazon (NASDAQ:AMZN) e Meta Platforms Inc (NASDAQ:META) sono state in rosso, ma Microsoft (NASDAQ:MSFT), che continua a cavalcare l’ottimismo per i suoi piani di integrazione di ChatGPT nel suo motore di ricerca, Bing, e in altri prodotti, è stata la società che è andata relativamente meglio, chiudendo appena sotto la linea di parità.

Sul fronte degli utili, invece, Uber Technologies Inc (NYSE:UBER) si è distinta, chiudendo in rialzo di oltre il 5% dopo che la società di ride-hailing ha riportato un utile a sorpresa nel quarto trimestre e una guidance positiva.

“Si è trattato di un importante passo nella giusta direzione per Uber, con una storia di crescita redditizia fino al 2023 e oltre”, ha dichiarato Wedbush, che ha alzato il suo obiettivo di prezzo sul titolo a 40 dollari da 38 dollari per azione.

Chipotle Mexican Grill (NYSE:CMG), nel frattempo, è sceso del 5% dopo aver riportato un fatturato inferiore alle attese, appesantito da una domanda più debole durante il trimestre festivo.

Under Armour (NYSE:UAA) ha riportato risultati trimestrali positivi, ma le sue azioni sono scese dell’8% perché si prevede che l’attività promozionale continuerà a pesare sui margini lordi proprio mentre le scorte continuano a crescere.

L’energia, invece, è stata messa sotto pressione da un calo di APA Corporation (NASDAQ:APA), EQT Corporation (NYSE:EQT) e Chevron Corp (NYSE:CVX), anche se l’aumento dei prezzi del petrolio, sostenuto da un dollaro più forte, ha contribuito a tenere sotto controllo le perdite.

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