Investing.com – Si prevede un’apertura positiva proseguendo il tono positivo della settimana precedente, mentre gli operatori di mercato attendono l’ultima decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse e i nuovi dati sull’inflazione.
I principali indici di Wall Street hanno chiuso in rialzo venerdì, registrando tutti settimane positive, con l’ampio S&P 500 index che ha registrato la quarta settimana consecutiva positiva per la prima volta dallo scorso agosto.
La decisione della Fed incombe
Il calendario di questo lunedì è piuttosto leggero, quindi gli investitori si stanno concentrando sull’ultima decisione sui tassi di interesse della Federal Reserve, prevista per mercoledì, e gli investitori scommettono ampiamente che la banca centrale degli Stati Uniti farà una pausa nel lungo ciclo di inasprimento delle politiche.
Secondo lo strumento di monitoraggio dei tassi della Fed di Investing.com c’è una probabilità superiore al 79% che il Federal Open Market Committee, che si occupa di fissare i tassi, voti per mantenere stabili i costi di finanziamento.
L’IPC potrebbe far cambiare opinione
Detto questo, c’è ancora una possibilità che la banca decida di alzare ancora i tassi, soprattutto se il dato di martedì sull’indice dei prezzi al consumo di maggio dovesse sorprendere in positivo.
Gli economisti prevedono un aumento del 4,1% su base annua, in calo rispetto al 4,9% di aprile.
Gli altri dati in uscita questa settimana includono l’IPP, le vendite al dettaglio, l’indice Fed di Filadelfia, nonché i dati sul sentimento dei consumatori dell’Università del Michigan.
Anche i discorsi dei funzionari della Fed James Bullard e Christopher Waller saranno seguiti con attenzione.
Il Nasdaq acquista la società di software finanziario Adenza - WSJ
Tra le notizie societarie, il Wall Street Journal ha riportato che il Nasdaq (NASDAQ:NDAQ) è pronto ad acquistare la società di software finanziario Adenza per 10,5 miliardi di dollari in un accordo in contanti e azioni.
Anche Illumina (NASDAQ:ILMN) sarà sotto i riflettori dopo che l’amministratore delegato Francis deSouza si è dimesso domenica, segnando una vittoria per l’investitore attivista Carl Icahn e aumentando le aspettative che l’azienda biotech possa sciogliere la sua controversa acquisizione di Grail per 7,1 miliardi di dollari.
In Europa, UBS (SIX:UBSG) ha annunciato lunedì di aver completato l’acquisizione della rivale Credit Suisse (SIX:CSGN), creando un gigante svizzero con un bilancio di 1,6 trilioni di dollari.
Goldman taglia le stime sul prezzo del petrolio
I prezzi del petrolio sono scesi lunedì dopo che l’influente banca d’investimento Goldman Sachs ha tagliato le sue stime di prezzo per Brent crude a 86 dollari al barile, rispetto alla precedente stima di 95 dollari al barile entro la fine del 2023, aggiungendosi a due precedenti riduzioni delle sue previsioni negli ultimi sei mesi.
La mossa arriva dopo una serie di dati deboli provenienti dalla Cina, il più grande importatore di petrolio al mondo, tra cui i prezzi alla produzione che il mese scorso sono scesi al ritmo più veloce degli ultimi sette anni.
Gli operatori hanno anche digerito le notizie contrastanti riguardanti il potenziale accordo nucleare ad interim tra Teheran e Washington, che potrebbe vedere il greggio iraniano tornare sul mercato globale.
“Confermiamo che non esistono negoziati per un accordo ad interim o per nuovi accordi che sostituiscano l’accordo nucleare”, ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Nasser Kanaani in una conferenza stampa a Teheran lunedì.
Al momento della scrittura, i future del greggio USA erano in calo del 2,3% a 68,58 dollari al barile, mentre il contratto Brent è sceso del 2% a 73,28 dollari.
Inoltre, i future dell’oro sono saliti dello 0,1% a 1.979,75 dollari l’oncia troy, mentre il cambio EUR/USD è salito dello 0,2% a 1,0772 dollari.
Articolo realizzato con il contributo di Oliver Gray