Nel dicembre 2023, gli analisti di UBS hanno pubblicato un rapporto sulle previsioni di spesa per l'intelligenza artificiale da parte delle aziende, esaminando le risposte dei dirigenti informatici di circa 130 organizzazioni. Questi leader hanno discusso le loro future strategie di intelligenza artificiale in diverse aree, come processori, algoritmi, infrastrutture di cloud computing, gestione dei dati, cybersecurity e software applicativo.
Dopo oltre sei mesi, UBS condivide ora nuovi spunti basati sul feedback delle aziende, evidenziando gli sviluppi principali da novembre 2023 a maggio 2024.
Per quanto riguarda le aziende specifiche, l'indagine ha indicato una prospettiva molto favorevole per Microsoft (NASDAQ:MSFT) e una visione fiduciosa di Nvidia (NVDA) nel mercato dei processori.
"Tra i fornitori di servizi di cloud computing, Microsoft non solo ha mantenuto, ma ha aumentato significativamente la sua posizione di leader per le attività di intelligenza artificiale e le unità di elaborazione", hanno dichiarato gli analisti nel loro commento.
Il concorrente Amazon (NASDAQ:AMZN) Web Services è rimasto stabile al secondo posto, mentre Google Cloud ha registrato una diminuzione delle preferenze". In particolare, il 66% dei partecipanti prevede che i progetti di intelligenza artificiale avranno un effetto positivo sulle loro strategie di transizione dai server locali ai servizi basati sul cloud", hanno proseguito.
Nel campo delle applicazioni software, l'implementazione di Microsoft Copilot ha superato le previsioni, ha osservato UBS. OpenAI, il creatore di ChatGPT, è all'avanguardia nel settore dell'intelligenza artificiale creativa e GitHub Copilot di Microsoft ha accresciuto il suo dominio nel mercato della generazione di codice.
L'indagine ha anche rivelato una crescente necessità di applicazioni di intelligenza artificiale progettate per l'uso all'interno delle aziende, un segnale incoraggiante per ServiceNow (NOW).
Le conclusioni del sondaggio hanno identificato modelli positivi per diverse altre aziende di software, tra cui Adobe (NASDAQ:ADBE), Databricks, Snowflake (SNOW) e Amazon Web Services (AMZN).
In generale, il cambiamento più significativo rispetto al sondaggio di novembre è che il 52% degli intervistati ha implementato almeno un'applicazione GenAI, con un aumento rispetto al 39% di metà anno prima. Tuttavia, solo il 10% ha raggiunto una produzione su larga scala, mentre si prevede che il restante 90% raggiungerà questo livello entro il 2025. Ciò ha modificato il periodo previsto per una diffusione significativa dalla seconda metà del 2024 al 2025.
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