Investing.com – “Al fine di conseguire una semplificazione e migliorare le performance dell’organizzazione in un contesto globale turbolento, Stellantis (BIT:STLAM)ha annunciato oggi con effetto immediato alcuni specifici cambiamenti nel management”. È quanto si legge in una nota diramata dal gruppo automobilistico durante la notte italiana.
La rivoluzione ai vertici servirà per rafforzare l’impegno dell’azienda sulle priorità del business e di affrontare con decisione le sfide globali che il settore si trova a fronteggiare, ed è stata annunciata dal ceo Carlos Tavares durante il cda tenutosi giovedì nella sede americana di Auburn Hills, a Detroit.
Dopo la riorganizzazione sarà lo stesso manager portoghese a dire addio. La casa franco-italiana, infatti, ha confermato che è già in corso il processo formale per identificare il suo successore, quando lascerà l'incarico al termine del suo mandato di ceo, all’inizio del 2026. Il nome del nuovo amministratore del gruppo sarà noto entro il quarto trimestre del 2025, quando il comitato speciale del cda presieduto da John Elkann avrà completato la selezione.
I cambi ai vertici: Filosa in Nord America, Imparato in Europa
A gestire la complessa situazione del mercato statunitense sarà Antonio Filosa, che oltre a mantenere il ruolo di CEO del marchio Jeep, viene nominato Chief Operating Officer per il Nord America succedendo a Carlos Zarlenga, il cui prossimo incarico sarà oggetto di un ulteriore annuncio.
“Antonio Filosa, che è stato determinante per conseguire con successo le ottime prestazioni della regione del Sud America di Stellantis - aumentando ricavi, qualità e quota di mercato - porta una profonda esperienza di mercato e di leadership”, sottolinea la società.
Dall’altra parte dell’oceano, Jean-Philippe Imparato, oltre a mantenere il ruolo di CEO di Pro One, viene nominato Chief Operating Officer Enlarged Europe, succedendo a Uwe Hochgeschurtz, che lascerà l’azienda.
La CFO Knight saluta Stellantis
Saluta anche la Chief Financial Officer Natalie Knight che lascia il posto a Doug Ostermann, manager con 19 anni di esperienza in campo finanziario e un passato da Chief Operating Officer di Stellantis China.
Gregoire Olivier, viene invece nominato Chief Operating Officer per la Cina oltre a mantenere il ruolo di Liaison Officer di Leapmotor, grazie alla sua conoscenza ed esperienza maturata nel mercato cinese.
Maserati cambia CEO
Cambio di sedia anche ai vertici dei marchi italiani. Santo Ficili viene nominato CEO di Maserati e Alfa Romeo e membro del Top Executive Team, grazie alla vasta conoscenza del settore automobilistico e delle attività commerciali. Mentre l’attuale ad Davide Grasso rimarrà in casa ma il suo prossimo incarico non è ancora stato reso noto.
Infine, per migliorare le performance commerciali, l’organizzazione della Supply Chain sarà trasferita dalla Divisione Acquisti guidata da Maxime Picat alla Divisione Manufacturing, sotto la guida di Arnaud Deboeuf. Picat si dedicherà con ancora maggiore attenzione ai miglioramenti delle performance da ottenere grazie al lavoro con i fornitori.
Il momento darwiniano del settore automobolistico
“In questo momento darwiniano per l’industria automobilistica, il nostro dovere e responsabilità etica è di adattarci e prepararci per il futuro, agendo meglio e più velocemente dei nostri concorrenti, per offrire una mobilità sostenibile, sicura e accessibile”, ha commentato Tavares.
“I nuovi membri del leadership team – ha aggiunto - contribuiranno alla determinazione di tutta la squadra nell’affrontare le sfide future, rafforzando e accelerando il nostro percorso di trasformazione per diventare la mobility tech company di riferimento”, ha concluso il ceo.
“Il Consiglio di amministrazione ha espresso all’unanimità il proprio supporto a Carlos Tavares e ai significativi cambiamenti annunciati oggi”, ha spiegato il presidente del cda John Elkann.
“Siamo fiduciosi che i passi intrapresi per semplificare l'organizzazione rafforzeranno la nostra squadra di vertice che è impegnata a riportare le performance della Società ai vertici del settore”.
Prosegue la discesa in Borsa
Intanto, dopo la notizia, in Borsa Milano oggi prosegue la discesa di Stellantis che a metà mattinata perde il 3,41% sotto quota 11,8 euro per azione, ai minimi da giugno 2022.
A fine settembre, il deterioramento nelle condizioni globali del settore automobilistico avevano portato la società a tagliare le stime sui profitti per il 2024, accodandosi ai warning lanciati dalle tedesche Volkswagen (ETR:VOWG), Mercedes (ETR:MBGn) e Bmw (ETR:BMWG).
Tra concorrenza cinese e difficoltà nella svolta elettrica, con un market cap che si attesta sui 34,57 miliardi di euro, più che dimezzato rispetto allo scorso marzo.
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