MILANO (Reuters) - Stellantis (BIT:STLAM) ha detto che i clienti sono interessati a finanziamenti e leasing per i propri veicoli a scadenze sempre più lunghe a causa dell'aumento dei tassi di interesse globali.
Il Chief Affiliates Officer Philippe de Rovira ha detto che i prestiti che normalmente avevano una scadenza di tre anni sono ora sempre più spostati a quattro anni. "Questo permette ai clienti di ottenere un'auto con una rata mensile simile a quella che avevano prima", secondo de Rovira.
La terza casa automobilistica al mondo per vendite ha annunciato oggi di aver portato a termine un piano annunciato alla fine del 2021 volto a riorganizzare e semplificare le proprie operazioni di leasing e finanziamento in Europa.
Nel quadro di questo piano, Stellantis ha creato un'unica società di leasing a lungo termine multimarca al 50% denominata Leasys con Credit Agricole (EPA:CAGR) Consumer Finance.
Inoltre, la casa automobilistica ha creato joint venture locali nei Paesi europei per la sua nuova unità Stellantis Financial Services, in precedenza Banque PSA Finance, con BNP Paribas Personal Finance e Santander (BME:SAN) Consumer Finance.
"Queste banche hanno sempre avuto condizioni di finanziamento migliori di quelle che possiamo avere noi come casa automobilistica", ha detto de Rovira.
Tra i vantaggi del piano c'è la riduzione del numero di entità di finanziamento e leasing gestite dal gruppo in ogni Paese e del numero di sistemi informatici utilizzati, con risparmi previsti superiori al 30% in questo particolare settore, ha aggiunto.
De Rovira ha detto che il gruppo ha un enorme portafoglio di ordini che non ha ancora consegnato a causa di carenze nella catena di approvvigionamento che influiscono sulla produzione.
"La domanda non è il nostro problema principale. Il problema è consegnare il più velocemente possibile le auto che sono nel nostro portafoglio ordini, che è ancora a livelli record", ha detto.
Il gruppo mira a espandere la propria flotta di veicoli aziendali in leasing a più di un milione di unità nel 2026 e a raddoppiare l'utile netto delle cosiddette banking activities a 5,8 miliardi di euro entro il 2030.
De Rovira ha detto che Stellantis non prevede una tendenza al ribasso dei prezzi dei veicoli.
"Probabilmente i significativi aumenti di prezzo che abbiamo visto nel 2021 e nel 2022 non si ripeteranno perché il contesto sta cambiando, ma per il momento non prevediamo diminuzioni, prevediamo una stabilizzazione".
(Giulio Piovaccari e Gilles Guillaume, tradotto da Luca Fratangelo, editing Stefano Bernabei)