Investing.com -- I futures azionari statunitensi erano contrastati lunedì, con i trader cauti in vista della prossima riunione di politica monetaria della Federal Reserve.
Ecco alcuni dei titoli statunitensi che hanno registrato i maggiori movimenti oggi:
Pfizer (NYSE:PFE) ha guadagnato l'1,8% dopo che l'azienda farmaceutica ha annunciato che il suo farmaco sperimentale per combattere una condizione che causa perdita di appetito e peso nei pazienti oncologici ha mostrato risultati positivi in uno studio di fase intermedia.
Boeing (NYSE:NYSE:BA) ha perso l'1,1%, dopo essere sceso di oltre il 3% venerdì, mentre lo sciopero di oltre 30.000 lavoratori è entrato nel suo quarto giorno lunedì. I negoziatori dell'azienda e del sindacato riprenderanno i colloqui sul contratto di lavoro martedì. Il costruttore di aerei ha imposto un blocco delle assunzioni per conservare liquidità.
Intel (NASDAQ:NASDAQ:INTC) è salita del 4,6% dopo che Bloomberg ha riferito che il produttore di chip si è ufficialmente qualificato per ricevere fino a 3,5 miliardi di dollari in sovvenzioni federali per produrre semiconduttori per il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.
Tesla (NASDAQ:TSLA) ha perso lo 0,7% nonostante un aumento delle immatricolazioni a luglio, spinto da 5.175 consegne di Cybertruck, secondo i dati di S&P Global Mobility.
Apple (NASDAQ:AAPL) è scesa del 2,7% dopo che la domanda iniziale per la serie iPhone 16 del gigante tecnologico è apparsa deludente, secondo gli analisti di Jefferies, Citi e altri.
Target (TGT) è salita dello 0,3% dopo che il rivenditore ha annunciato che assumerà circa 100.000 dipendenti stagionali, in linea con quanto fatto negli ultimi tre anni, mentre si prepara per il cruciale periodo natalizio.
Apollo Global Management (NYSE:APO) è salita dell'1% dopo che il gestore patrimoniale e BP (NYSE:LON:BP), in rialzo dello 0,2%, hanno annunciato un accordo da 1 miliardo di dollari per finanziare la partecipazione del gigante energetico britannico nel gasdotto Trans Adriatic.
Trump Media & Technology Group (DJT) è scesa del 4,2%, riducendo i guadagni di quasi il 12% di venerdì, dopo che l'ex presidente Donald Trump ha dichiarato che non venderà azioni della società di social media alla scadenza del periodo di lock-up. Trump è sopravvissuto a un apparente secondo tentativo di assassinio domenica, settimane prima delle attese elezioni presidenziali statunitensi.
Micron Technology (NASDAQ:MU) è scesa del 4% dopo che gli analisti di Morgan Stanley (NYSE:MS) hanno affermato che il mercato delle memorie sembra essere in eccesso di offerta.
Oracle (NYSE:NYSE:ORCL) è salita del 5% dopo che gli analisti hanno alzato il rating del titolo, citando la crescita dell'utile per azione.
Ulteriori informazioni di Louis Juricic
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