Investing.com - Le azioni delle principali società immobiliari cinesi sono crollate lunedì a causa delle previsioni negative della banca d’investimento Goldman Sachs (NYSE:GS): Country Garden Holdings Company Ltd (HK:2007), Poly Property Group Co Ltd (HK:0119) e Guangzhou R&F Properties Co Ltd (HK:2777), quotate a Hong Kong, hanno perso tra il 2% e il 5%, mentre Sunac China Holdings Ltd (HK:1918) è stata la peggiore, con un calo di oltre il 12%, vicino ai minimi di 12 anni.
KWG Property (HK:1813) è scesa del 7,6%, mentre tra i titoli quotati a Shanghai, China Vanke Co Ltd (SZ:000002) ha ceduto l’1,1%.
In generale, l'indice cinese bluechip Shanghai Shenzhen CSI 300 è salito dello 0,4%, mentre l’Hang Seng di Hong Kong è rimasto flat.
In una nota pubblicata domenica, Goldman Sachs ha affermato che il mercato immobiliare cinese è destinato "ad una ripresa a forma di L", che dovrebbe "ulteriormente frenare un più ampio rimbalzo economico nel Paese".
Gli analisti della banca americana hanno scritto che Pechino è decisa a "non utilizzare il settore immobiliare come misura di stimolo a breve termine", cercando invece di ridurre la dipendenza dell’economia dal settore. Nel 2021, il settore immobiliare rappresentava circa un quarto del prodotto interno lordo complessivo della Cina.
Da Goldman prevedono inoltre che l’economia cinese rallenti a causa del “calo della domanda demografica, dello spostamento dell’attenzione delle politiche a sostegno di settori strategicamente importanti e dell’indebolimento dell’accessibilità degli alloggi”.
Il mattone cinese si è indebolito negli ultimi tre anni a causa di una regolamentazione più rigida sui finanziamenti e di una battuta d’arresto alle costruzioni dovuta ai lockdwon anti-Covid. Le stretta sul credito e il blocco dei progetti ha provocato numerosi default nel settore arrivati anche in un contesto di alto indebitamento del settore.
Il governo di Pechino ha allentato alcuni vincoli sul settore, probabilmente nel tentativo di migliorare la crescita, il settore immobiliare ha dovuto affrontare una nuova debolezza negli ultimi mesi, con un rallentamento delle vendite di case dopo un iniziale rimbalzo.
Secondo Goldman Sachs, sebbene siano probabili altre misure a sostegno del mattone rivolte principalmente agli acquirenti, sembra improbabile che Pechino “organizzi un ciclo di rialzista sul settore come si è visto invece con le misure dirette dell’ultimo decennio".