Investing.com - I mercati europei recuperano nella giornata di oggi, grazie all’allentamento (momentaneo) delle tensioni sulla guerra commerciale.
Ftse Mib migliore in Europa con una crescita superiore all’1%, dopo il secco -2% della chiusura di ieri, seguito dal Dax, il Cac 40, il Ftse 100 e l’Ibex 35, tutti in verde, così come i future S&P 500.
Positivi i titoli bancari, con l’indice di settore europeo, lo STOXX Banks EUR Price, che guadagna lo 0,80%, mentre ancora migliore risulta la perfomance dell’italiano FTSE Italia All Share Banks guadagna l’1,80%. In calo lo spread che scende sotto i 270 punti dopo i rialzi dei giorni scorsi.
Tra i migliori triamo Ubi Banca (MI:UBI) e Banca IFIS (MI:IF) che guadagnano oltre il 3%, seguite da Monte dei Paschi di Siena (MI:BMPS), Banco Bpm (MI:BAMI), Unicredit (MI:CRDI), Unipol (MI:UNPI) e Banca Piccolo Credito Valtellinese (MI:PCVI) che aggiungono un 2%.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato di non escludere l’inclusione di Huawei all’interno di un accordo commerciale ipotetico con la Cina. Trump, però, ha mantenuto il suo tono “guerrigliero” nei confronti della società cinese, definita “qualcosa di molto pericoloso da un punto di vista della sicurezza”.
Proprio l’attacco a Huawei, con la sua inclusione nella black list trumpiana, aveva scatenato vendite sui mercati e “l’abbandono” delle forniture ai cinesi da parte di importanti società di componentistica come Panasonic e ARM. Vendite che si sono abbattute sui mercati anche sui produttori di chip come Qualcomm e Inel ancora nella giornata di ieri.
Il “dietrofront” di Trump su Huawei segue anche alla proroga di tre mesi concesso a Huawei che consentirà all'azienda di continuare ad acquistare prodotti e servizi americani per mantenere operative le reti già esistenti e realizzare gli aggiornamenti per la sua linea di smartphone.
Il periodo, che scade il 19 agosto, "ripristina parzialmente i requisiti e le politiche di licenza in base ai Regolamenti di amministrazione delle esportazioni", si legge in una nota. Il Dipartimento del commercio potrà comunque decidere di estendere ancora la licenza oltre quella data.
Intanto, ieri sono iniziate le elezioni europee con l’Olanda e la Gran Bretagna che hanno “iniziato le danze”. Seppur contro le regole, è stato diffuso un sondaggio Ipsos in anticipo rispetto alla data di domenica prossima, quando tutti gli stati avranno terminato le operazioni di voto, facendo tirare un sospiro di sollievo ai mercat.
Secondo il sondaggio, le forze populiste non avrebbero “sfondato” secondo quanto si temeva, con il partitolo Laburista olandese grande vincitore con 5 seggi. Il movimento considerato sovranista, “Forum per la Democrazia di Thierry Baudet, è arrivato solo quarto.