NDR: questa notizia sostituisce quella pubblicata da Teleborsa e attualmente presente su Investing.com
Investing.com - D'Amico International Shipping (MI:B7C) ha chiuso il primo trimestre 2020 con un utile netto di 1,5 milioni di dollari, mentre lo stesso periodo del 2019 aveva visto un calo di 5,5 milioni di dollari.
Il risultato netto rettificato è stato di 6,3 milioni di dollari, escludendo IFRS 16 e poste non ricorrenti, mentre il dato relativo al primo trimestre 2019 era di 4,4 milioni.
Inoltre, comunicano dalla società, i ricavi base time charter sono stati pari a 71,4 milioni di dollari, in comparazione ai 63,9 milioni del 2019, mentre l'Ebitda è arrivato a 33 milioni dai 22,4 milioni del 2019. Il debito netto è stato di 666,7 milioni di dollari al 31 marzo 2020.
"Sono felice di annunciare i risultati di DIS per il Q1 2020, in cui la nostra Azienda ha registrato il secondo trimestre consecutivo in utile”, dichiara Paolo d’Amico, Presidente e Amministratore Delegato di d’Amico International Shipping.
“Malgrado sia, al momento, molto difficile fare previsioni di mercato a breve termine, a causa degli effetti di questa pandemia mondiale, nel lungo termine restiamo molto positivi sulle prospettive per il nostro settore, i cui fondamentali continuano ad essere molto solidi”, aggiunge d'Amico, restando “fiducioso sulle prospettive d’Amico International Shipping”.
Abbiamo una strategia commerciale bilanciata e allo stesso tempo stiamo rafforzando la nostra struttura finanziaria trimestre dopo trimestre, attraverso una strategia ben precisa ed implementata con successo. Questo consentirà alla nostra Società di navigare in sicurezza attraverso i cicli negativi di mercato, garantendo ritorni importanti nelle fasi di ripresa. Alla fine del 2019, abbiamo completato un piano di investimenti di lungo termine pari a US$ 755 milioni per la costruzione di 22 nuove navi. Questo oggi ci permette di operare una delle flotte più giovani e avanzate di ‘product tanker’ del mondo. A partire dal 2020, abbiamo anche un cash break-even molto ridotto rispetto agli anni precedenti ed una situazione patrimoniale e di liquidità molto più solida”, spiega il manager.
Per quanto riguarda gli azionisti, d'Amico ritiene che la società abbia “posto le basi per ricompensare adeguatamente i nostri Azionisti nei trimestri e negli anni a venire”.