Investing.com - Wall Street apre mista, con gli gli investitori in attesa di chiarezza sull’esito dei negoziati sul tetto del debito.
Al momento della scrittura, il Dow Jones Industrial Average è in calo di 35 punti, pari allo 0,1%, mentre l’S&P 500 sale dello 0,2% e il NASDAQ Composite va su dello 0,4%.
Il Presidente Joe Biden dovrebbe incontrare il Presidente della Camera Kevin McCarthy, repubblicano della California, nel corso della giornata, mentre gli assistenti hanno trascorso il fine settimana cercando di ricucire un accordo. La scadenza per il Congresso per aumentare il tetto o sospenderlo si sta avvicinando rapidamente, e secondo alcune stime il governo esaurirà le opzioni per continuare a pagare i suoi debiti già il 1° giugno.
Economisti e funzionari del governo hanno detto che un default potrebbe creare il caos nei mercati finanziari e far schizzare i tassi di interesse.
L’incertezza incombe sui mercati mentre la Federal Reserve si prepara a riunirsi nuovamente il mese prossimo per decidere la prossima mossa sui tassi di interesse. Tre quarti dei trader di future si aspettano che la Fed mantenga i tassi invariati a giugno, una pausa per consentire ai policymaker di valutare i progressi delle azioni intraprese finora.
Venerdì, la Fed valuterà un dato chiave: l’indice PCE di aprile, un indicatore dell’inflazione che segue attentamente.
Biden è tornato negli Stati Uniti ieri, interrompendo il viaggio in Asia, dopo la riunione dei leader mondiali del G-7, per concludere i negoziati sul tetto del debito.
Ieri la Cina ha vietato la vendita di alcuni chip di Micron Technology Inc (NASDAQ:MU) a industrie chiave del Paese, citando la sicurezza nazionale. Le azioni Micron scendono del 4,4%.
Le azioni della società madre di Facebook, Meta Platforms Inc (NASDAQ:META), salgono del 2% dopo che le autorità di regolamentazione della privacy dell’Unione Europea le hanno comminato una multa di 1,3 miliardi di dollari per l’invio di informazioni sugli utenti agli Stati Uniti.
Il petrolio scende. I future del greggio WTI sono in calo dello 0,1% a 71,59 dollari al barile, mentre i future del Brent vanno giù dello 0,1% a 75,52 dollari al barile. I future dell’oro scendono dello 0,3% a 1.975 dollari.