Investing.com - Wall Street contrastata in attesa di ulteriori dati sull’occupazione in vista dei rapporti chiave sull’inflazione e sull’occupazione di questa settimana.
Al momento della scrittura, l’indice Dow Jones Industrial Average è salito di 37 punti, o dello 0,1%, l’indice S&P 500 è salito dello 0,2% e il NASDAQ Composite dello 0,1%.
I principali indici di Wall Street hanno chiuso lunedì con buoni guadagni, con il Dow Jones Industrial Average con che è salito di oltre 200 punti, pari allo 0,6%, mentre l’S&P 500 è salito dello 0,6% e l’indice tecnologico Nasdaq Composite è salito dello 0,8%.
Powell offre una visione da falco a Jackson Hole
Questi guadagni hanno rappresentato la seconda sessione vincente consecutiva, una rarità durante un agosto difficile, in quanto i dati economici tendevano a indicare un’economia statunitense resistente, aprendo la possibilità che la politica monetaria rimanesse rigida più a lungo del previsto.
Tutti e tre gli indici sono in procinto di registrare forti perdite questo mese, a sole tre sedute dalla fine, con il DJIA attualmente in calo del 2,5%, lo S&P del 3,3% e il Nasdaq del 4,3%.
Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha fatto poco per dissuadere i mercati dal mantra dei tassi “più alti più a lungo”, lasciando aperta la possibilità di ulteriori aumenti dei tassi e sottolineando la sorprendente forza dell’economia statunitense al simposio di Jackson Hole alla fine della scorsa settimana.
Dati sull’occupazione in arrivo
Powell ha anche sottolineato l’importanza dei dati economici in arrivo per aiutare i responsabili delle politiche della banca centrale statunitense a prendere decisioni di politica monetaria in futuro. In quest’ottica, gli investitori avranno la possibilità di analizzare i dati sulle aperture di posti di lavoro negli Stati Uniti nel corso della sessione.
Il rapporto JOLTS fungerà da preludio alla tanto attesa pubblicazione dei dati chiave degli Stati Uniti buste paga non agricole nel corso della settimana.
Best Buy batte le aspettative
Per quanto riguarda il settore societario, Best Buy (NYSE:BBY) sarà il pezzo forte della sessione di guadagni del secondo trimestre. Il rivenditore di elettronica ha battuto le aspettative sia in termini di utili che di utili e le azioni sono salite del 4,4%.
Il produttore cinese di veicoli elettrici Nio (NYSE:NIO) ha registrato una perdita più ampia del previsto nel trimestre e un calo delle consegne. Le azioni sono scese del 10,6%.
Il greggio si consolida mentre Idalia si avvicina alla Florida
I prezzi del petrolio sono saliti martedì, mentre si prevedeva che l’uragano Idalia avrebbe toccato terra in Florida mercoledì.
Questo potrebbe avere un impatto sulla produzione di greggio nella parte orientale della Gulf Coast degli Stati Uniti, causando problemi di approvvigionamento nel più grande consumatore di greggio al mondo.
L’American Petroleum Institute, organismo di settore, dovrebbe pubblicare le previsioni settimanali sulle scorte statunitensi nel corso della sessione.
Il WTI è sceso dello 0,3% a 79,90 dollari al barile, mentre il Brent è rimasto invariato a 83,91 dollari al barile. L’oro è rimasto invariato 1.947 dollari.
(Articolo realizzato con il contributo di Peter Nurse e Oliver Gray).