Investing.com - L’apertura dei listini statunitensi è vista in ribasso questo martedì, cedendo parte dei guadagni della settimana precedente, mentre ci si concentra sui commenti dei funzionari della Federal Reserve, tra cui il presidente Jerome Powell.
I principali indici di Wall Street hanno tutti registrato forti rialzi la scorsa settimana dopo la pausa del ciclo di aumenti dei tassi da parte della Fed, con l’S&P 500 e il NASDAQ Composite che hanno visto le migliori performance settimanali da marzo, salendo rispettivamente del 2,6% e del 3,3%.
Riflettori sui funzionari della Fed
Tuttavia, gli indici di riferimento si preparano ad iniziare la nuova settimana, più corta per festa, in modo più contenuto, con i discorsi di una serie di funzionari della Fed che probabilmente saranno i principali driver del sentiment, data l’assenza di dati economici significativi (nel corso della giornata saranno pubblicati i dati sulle nuove costruzioni e sulle concessioni edilizie relativi al mese di maggio).
Se da un lato la banca centrale statunitense si è fermata dopo 10 aumenti consecutivi dei tassi di interesse dall’anno scorso, dall’altro si è orientata verso due ulteriori rialzi quest’anno, se la situazione lo consentirà.
Il presidente della Federal Reserve di St. Louis James Bullard, il presidente della Fed di New York John Williams e il vicepresidente della Fed per la supervisione bancaria Michael Barr terranno dei discorsi nel corso della seduta.
Inoltre, il presidente della Fed Jerome Powell inizierà la sua testimonianza di due giorni al Congresso domani.
Modesto taglio dei tassi d’interesse cinesi
Il sentiment ha subìto un colpo dopo che la banca centrale cinese ha abbassato di 10 punti base i suoi parametri di prestito, deludendo coloro che si aspettavano un taglio maggiore per sostenere il settore immobiliare in difficoltà.
Sono infatti alte le aspettative che Pechino annunci misure di stimolo più decise, dato che i dati economici della scorsa settimana hanno suggerito che la seconda economia mondiale fatica a mantenere lo slancio iniziale generato dall’abolizione delle restrizioni per il COVID.
Risultati trimestrali di FedEx
Tra le notizie sulle compagnie, il gigante delle consegne FedEx (NYSE:FDX) comunicherà i propri risultati trimestrali dopo la chiusura questo martedì.
La società potrebbe registrare un aumento dei profitti grazie ai tagli dei costi intrapresi lo scorso anno, anche se gli investitori saranno interessati a sapere se queste azioni l’hanno aiutata a raggiungere la rivale United Parcel Service (NYSE:UPS) sul fronte dei margini.
Petrolio in rialzo grazie alla domanda cinese
I prezzi del greggio salgono questo martedì, grazie ai segnali di aumento della domanda da parte della Cina, il più grande importatore mondiale.
Al momento della scrittura, i future del greggio USA sono in rialzo dello 0,3% a 72,11 dollari al barile, mentre il contratto del Brent sale dell’1% a 76,86 dollari al barile.
Intanto, i future dell’oro scendono dello 0,4% a 1.963,65 dollari l’oncia, mentre il cambio EUR/USD registra un aumento dello 0,1% a 1,0928.
(Articolo realizzato con il contributo di Oliver Gray).