Di Peter Nurse
Investing.com - L’apertura della borsa statunitense si prevede in ribasso questo lunedì, cedendo parte dei guadagni della settimana scorsa, in attesa degli utili del settore della distribuzione retail.
Al momento, il contratto dei future Dow scende di 75 punti, o dello 0,2%, i future S&P 500 vanno giù di 15 punti, o dello 0,4% ed i future Nasdaq 75 sono in calo di 80 punti, o dello 0,7%.
I principali indici hanno registrato forti ritorni la scorsa settimana, grazie al dato più debole del previsto sull’inflazione USA che ha alimentato le speranze di una Federal Reserve meno aggressiva a dicembre.
L’indice blue-chip Dow Jones Industrial Average ha guadagnato il 4,2% la scorsa settimana, l’S&P 500 del 5,9% mente il Nasdaq Composite è schizzato dell’8,1%.
Parte dell’ottimismo è svanito in scia ai commenti del governatore della Federal Reserve Christopher Waller, che nel weekend ha affermato che i mercati non dovrebbero lasciarsi trasportare solo da un “dato”.
Non sono attesi dati economici di rilievo questo lunedì, i riflettori sono puntati sul dato di mercoledì sulle vendite al dettaglio di ottobre.
Questa settimana sono attese le trimestrali di nomi del settore della distribuzione, come Tyson Foods (NYSE:TSN) oggi, e poi Walmart (NYSE:WMT), Home Depot (NYSE:HD), Target (NYSE:TGT), Lowe’s (NYSE:LOW), Macy’s (NYSE:M) e Kohl’s (NYSE:KSS).
Intanto, contro ogni aspettativa i Democratici del Presidente Joe Biden sono riusciti a mantenere il controllo del Senato, ma i Repubblicani sono sempre più vicini alla conquista della Camera dei Rappresentanti.
Biden ha tenuto il suo primo incontro di persona col Presidente cinese Xi Jinping a margine del G20 in Indonesia, cercando di stabilizzare i rapporti tra i due paesi.
I prezzi del petrolio si indeboliscono questo lunedì, a causa della forza del dollaro.
I prezzi del greggio erano schizzati venerdì, con +3%, sulla notizia dell’allentamento delle restrizioni contro il Covid in Cina.
Tuttavia, il numero di casi nel paese è schizzato nel weekend, rendendo difficile al governo ulteriori allentamenti in vista dell’inverno.
I future del greggio USA scendono al momento dell’1,3% ad 87,84 dollari al barile, mentre il contratto del Brent va giù dell’1% a 95,00 dollari.
Intanto, i future dell’oro sono in calo dello 0,26% a 1.758,15 dollari l’oncia, mentre la coppia EUR/USD si attesta a 1,0282, giù dello 0,7%.