Di Peter Nurse
Investing.com - L’apertura dei listini statunitensi si prevede in leggero ribasso questo giovedì, con gli utili deludenti di Micron Technology (NASDAQ:MU) che pesano sul sentiment, in vista della pubblicazione dei dati sulla crescita e sull’occupazione.
Alle 13:00 CET, il contratto dei future Dow scende di 75 punti, o dello 0,2%, i future S&P 500 vanno su di 8 punti, o dello 0,2% ed i future Nasdaq 100 sono in salita di 2 punti, o dello 0,2%.
Micron ha previsto una perdita del secondo trimestre peggiore del previsto dopo la chiusura ieri, ed ha annunciato il licenziamento del 10% della forza lavoro il prossimo anno.
Il titolo scende del 3% nei premarket.
I tre principali indici hanno chiuso in salita ieri, grazie ai risultati trimestrali di compagnie come Nike (NYSE:NKE), nonché al dato migliore delle attese sulla fiducia dei consumatori.
L’indice blue-chip Dow Jones Industrial Average è salito di oltre 500 punti, o dell’1,6%, l’indice S&P 500 dell’1,5% e l’indice Nasdaq Composite dell’1,5%.
È stato un anno difficile a Wall Street, con l’impennata dell’inflazione che ha spinto la Federal Reserve ad alzare aggressivamente i tassi di interesse, scatenando i timori di un rallentamento della crescita economica.
I tre indici si avviano a registrare la peggiore performance annuale dal 2008.
Il calendario economico questo giovedì prevede un’altra lettura sul prodotto interno lordo del terzo trimestre ed il dato settimanale sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione.
Sono attesi anche gli utili di CarMax (NYSE:KMX), mentre Under Armour (NYSE:UAA) ha nominato Stephanie Linnartz, attuale presidente di Marriott International (NASDAQ:MAR), prossimo CEO.
I prezzi del petrolio salgono.
In base ai dati di ieri della Energy Information Administration, le scorte di greggio USA sono diminuite di poco meno di 6 milioni di barili nella settimana terminata il 16 dicembre.
Ha contribuito al rialzo questo giovedì la previsione di un fronte gelido che interesserà gran parte degli Stati Uniti, spingendo il bisogno di combustibile da riscaldamento.
Alle 13:00 CET, i future del greggio USA sono in salita dell’1,9% a 79,77 dollari al barile, mentre il contratto del Brent registra +1,9% ad 83,79 dollari.
Intanto, i future dell’oro scendono dello 0,1% a 1.822,85 dollari l’oncia, mentre la coppia EUR/USD si attesta a 1,0619, in salita dello 0,2%.