(Reuters) - Qualsiasi arma dell'arsenale di Mosca, comprese le armi nucleari strategiche, potrebbe essere utilizzata per difendere i territori annessi alla Russia dall'Ucraina.
Lo ha detto l'ex presidente russo Dmitry Medvedev.
Medvedev, che ricopre anche la carica di vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, ha detto che i referendum pianificati dalle autorità filorusse e separatiste in ampie zone del territorio ucraino avranno luogo e che "non si può tornare indietro".
"L'establishment occidentale e tutti i cittadini dei Paesi della Nato in generale devono capire che la Russia ha scelto la propria strada", ha detto Medvedev.
(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Stefano Bernabei)