ROMA (Reuters) - Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi ha escluso oggi larghe coalizioni o "inciuci" dopo il voto del 4 marzo.
"Noi tutti più volte pubblicamente abbiamo preso l'assoluto impegno a non aprirci a coalizioni o inciuci con altri partiti anche se non raggiungessimo la maggioranza", ha detto l'ex premier durante un'iniziativa elettorale a Roma con i suoi alleati di Lega e Fratelli d'Italia, Matteo Salvini e Giorgia Meloni.
Si tratta dell'unica uscita pubblica dei tre leader in campagna elettorale, a cui partecipa anche Raffaele Fitto della lista Noi con l'Italia, la cosiddetta "quarta gamba" del centrodestra. "Ma ci siamo sentiti praticamente tutti i giorni per telefono", ha assicurato Berlusconi.
"Siamo abbastanza soddisfatti di questa campagna elettorale", ha aggiunto, spiegando che "abbiamo fondatissime speranze di poter raggiungere la maggioranza e di poter dare un governo al nostro Paese".
Secondo Meloni, il "segnale di non compattezza" dato in campagna elettorale dal centrodestra è dovuto ai limiti della legge elettorale, che premia la competizione interna tra liste.
"Alla fine siamo riusciti a fare la manifestazione anti-inciucio", dice però la leader di Fratelli d'Italia, dopo che bei giorni scorsi sia Berlusconi che il capo della Lega Salvini hanno disertato una sua iniziativa contro eventuali governi di larghe intese.
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