ROMA (Reuters) - Come previsto, la prima votazione per l'elezione del presidente Camera dei deputati non ha avuto esito. Le schede bianche sono state 592 su 620 presenti.
Si tratta, secondo alcuni cronisti parlamentari, della prima volta in assoluto che tale circostanza si verifica a Montecitorio.
Le schede nulle sono state 18, una decina di voti sono andati complessivamente a sei parlamentari. I neo deputati presenti erano 620 su 630.
Tutti i partiti avevano annunciato che nelle prime votazioni avrebbero votato scheda bianca, dopo un primo fallito accordo tra M5s e centrodestra per eleggere i presidenti dei due rami del Parlamento. Anche il tavolo di ieri sera tra tutti i gruppi si è concluso senza un accordo.
Alla Camera nella prima votazione per il presidente serve la maggioranza dei due terzi dei componenti (420). Alla seconda e alla terza i due terzi dei votanti, schede bianche incluse. Dalla quarta in poi, maggioranza assoluta dei votanti (schede bianche comprese).
Dati i numeri, è impossibile quindi a Montecitorio eleggere un presidente in mancanza di un accordo fra le forze politiche.