ROMA (Reuters) - Il Movimento 5 stelle è pronto a depositare in Parlamento una mozione di sfiducia nei riguardi del ministro dello Sport Luca Lotti, esponente del Pd in quota all'ex premier Matteo Renzi convolto nella vicenda Consip.
"Al di là degli aspetti giudiziari sui quali farà luce la magistratura, riteniamo gravissimo, da un punto di vista politico, il coinvolgimento del fedelissimo di Matteo Renzi nell'inchiesta Consip", si legge in una nota dei capigruppo pentastellati alla Camera e al Senato, Vincenzo Caso e Michela Montevecchi.
"Alla luce dell'arresto dell'imprenditore Alfredo Romeo () riteniamo che non sia più tollerabile la presenza di Lotti nel governo Gentiloni", aggiungono i due parlamentari nel comunicato.
Romeo è stato arrestato ieri a Napoli per corruzione nell'ambito di un'inchiesta della magistratura sugli appalti della Consip, la centrale nazionale di acquisto di beni e servizi per la pubblica amministrazione.
Nell'ambito dello stesso procedimento sono indagati tra gli altri, con accuse diverse, il ministro dello Sport Luca Lotti, accusato di rivelazione di segreto d'ufficio; l'imprenditore Tiziano Renzi (padre dell'ex premier Matteo Renzi), indagato per traffico di influenze; il comandante generale dell'Arma dei Carabinieri Tullio Del Sette, l'ex parlamentare di Alleanza Nazionale Italo Bocchino e Carlo Russo, un imprenditore farmaceutico toscano amico di Tiziano Renzi.
L'indagine, partita dalla Procura di Napoli e poi trasferita a quella di Roma per competenza, riguarda in particolare un appalto del 2014 per un valore complessivo di 2,7 miliardi di euro. I magistrati indagano su una presunta mazzetta da 100.000 euro che sarebbe andata a un dirigente della Consip.
Tutte le persone coinvolte hanno negato ogni addebito.