(ANSA) - ROMA, 26 MAR - Boom di ricorsi all'Arbitro per le controversie finanziarie (Acf) nel 2017: secondo i dati diffusi dalla Consob, nel suo primo anno di operatività il sistema di risoluzione stragiudiziale delle controversie ha ricevuto 1.839 ricorsi, un numero decisamente superiore alle stime che si attendevano circa 1.000 richieste. Nel complesso sono state avanzate richieste per oltre 80 milioni di euro.
In particolare, viene spiegato, nel solo trimestre maggio-luglio dello scorso anno sono pervenuti 692 ricorsi: si tratta di un dato riconducibile non solo e non tanto alla progressiva più diffusa conoscenza del nuovo strumento di tutela rappresentato dall'Acf ma anche, e prevalentemente, a eventi congiunturali. In tale periodo infatti un numero significativo di risparmiatori-azionisti di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca si è rivolto all'Arbitro nella fase successiva all'avvio della loro procedura di liquidazione coatta amministrativa.