ROMA (Reuters) - Dopo l'incontro con il capo dello Stato al Quirinale, il M5s ribadisce la sua contrarietà ad un governo tecnico e si mostra disponibile a scegliere con la Lega un premier terzo che guidi il nuovo esecutivo, in caso contrario meglio tornare al voto.
"Al di là delle valutazioni che farà [il presidente della Repubblica Sergio] Mattarella io mi sento di dire che non siamo disponibili a votare la fiducia a governi tecnici", ha detto il capo politico del Movimento, Luigi Di Maio.
"Se non ci sono le condizioni per un governo politico, allora bisogna tornare al voto che sarà un ballottaggio tra le due realtà politiche che competono per andare al governo del paese", ha aggiunto, riferendosi a M5s e Lega.
Di Maio ha mantenuto la porta aperta ad un esecutivo con il Carroccio nel quale il presidente del Consiglio sia una persona "terza", da scegliere insieme a Matteo Salvini.
"Se il problema era il premier, i temi sono più importanti delle persone", ha sottolineato, aggiungendo però che restano tre le condizioni intrattabili: "reddito di cittadinanza, abolizione della legge Fornero e una seria legge anticorruzione".
Il rappresentare grillino ha detto non sapere se questa sua ultima proposta verrà accettata dalla Lega.
Secondo due fonti di Forza Italia, poco prima di recarsi al Quirinale per incontrare Mattarella, hanno detto che la coalizione di centrodestra tiene e non si è spaccata.
A più di due mesi dal voto del 4 marzo, la situazione politica è in stallo e i tentativi portati avanti sinora dal Quirinale - che ha già assegnato due mandati esplorativi rispettivamente ai presidenti di Camera e Senato - per la formazione di un nuovo esecutivo sono risultati vani.
Interpellato da un cronista sulla possibilità che sia proprio Maria Elisabetta Alberti Casellati - eletta alla presidenza di Palazzo Madama anche con i voti dei cinque stelle - ad andare a Palazzo Chigi, Di Maio è sembrato escludere questa soluzione.
"Se abbiamo eletto delle cariche istituzionali, meglio che continuino a fare le cariche istituzionali", ha detto.
In ultimo, Di Maio ha detto che sarebbe bene scongiurare un possibile aumento dell'Iva inserendo alcune misure già nel Def senza attendere il nuovo governo.
(Valentina Consiglio) (Massimiliano Di Giorgio)