Investing.com - Negativi i tabelloni dei titoli azionari europei questo martedì dopo la pubblicazione dei dati deludenti sugli ordinativi alle fabbriche in Germania che hanno scatenato i timori per la forza della principale economia della zona euro.
Nella mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 scende dello 0,36%, il francese CAC 40 segna -0,28%, mentre il tedesco DAX 30 è in calo dello 0,58%.
Stamane, i dati ufficiali hanno mostrato che gli ordinativi alle fabbriche in Germania sono crollati dell’1,8% ad agosto, deludendo le aspettative di un incremento dello 0,5%. Gli ordinativi alle fabbriche sono crollati del 2,2% a luglio, dato rivisto da un calo riportato precedentemente dell'1,4%.
Misti i titoli finanziari, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) su dello 0,33% e dello 0,34%, mentre le tedesche Commerzbank (XETRA:CBKG) e Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) sono in calo rispettivamente dello 0,04% e dello 0,22%.
Tra le banche periferiche, le italiane Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) ed Unicredit (MILAN:CRDI) salgono rispettivamente dello 0,77% e dello 0,68%, mentre la spagnola Banco Santander (MADRID:SAN) sale dello 0,58%.
Intanto, Air France KLM SA (PARIS:AIRF) scende dello 0,52% dopo che i manager della compagnia ieri sono stati costretti ad abbandonare il vertice sui tagli ai posti di lavoro per via dei lavoratori che hanno invaso la stanza protestando con cartelli e bandiere.
Al ribasso anche Volkswagen (XETRA:VOWG), che crolla del 2,31% dopo che la casa automobilistica tedesca ha ammesso, in una lettera al parlamento, che 8 milioni di veicoli sono stati equipaggiati con un software in grado di falsare i test sulle emissioni diesel nell’Unione Europea.
A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime scende dello 0,38%, per via delle perdite nel settore minerario.
Rio Tinto (LONDON:RIO) scende dello 0,99% ed Antofagasta (LONDON:ANTO) segna un crollo dell’1,77%, mentre Anglo American (LONDON:AAL) registra -1,85% e Glencore (LONDON:GLEN) crolla del 5,24%.
Glencore resta sotto i riflettori dopo le voci di ieri circa le trattative con alcuni potenziali partner tra cui il fondo sovrano dell’Arabia Saudita per la vendita di una partecipazione nella sua divisione agricola per ridurre la portata del suo debito.
Negativi anche i titoli del settore finanziario, con Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) giù dello 0,30% e Barclays (LONDON:BARC) in calo dello 0,57%, mentre Lloyds Banking (LONDON:LLOY) e HSBC Holdings (LONDON:HSBA) scendono rispettivamente dello 0,98% e dell’1,09%.
Ieri il governo britannico ha annunciato di essere intenzionato a vendere almeno 2 miliardi di sterline di azioni della Lloyds Banking nella primavera del 2016 per uscire completamente dalla partecipazione nella banca.
Intanto, SABMiller (LONDON:SAB) Plc crolla dell’1,50% dopo le voci che l’azienda vorrebbe rifiutare un’offerta da parte della Anheuser-Busch InBev NV.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,30%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,31%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,46%.