Investing.com – l’Istat informa che ad aprile il fatturato dell’industria ha registrato un leggero incremento dello 0.6%, rispetto al mese precedente, le componenti del dato complessivo sono di una diminuzione dello 0.3% per il mercato interno e di un aumento del 2.4% per il mercato estero.
Nel primo trimestre 2013 l’indice flette complessivamente del 2.3%, rispetto al trimestre precedente. Il fatturato totale dell’industria, al netto degli effetti di calendario, si contrae del 7.2%, il dato è composto da un calo dell’11.3 sul mercato interno e da un aumento del 2.1% su quello estero.
Nel dettaglio gli indici del fatturato calano per i beni strumentali del 2.3% mentre aumentano 2.6% l’energia, dell’1.7% i beni intermedi e dell’1.1% i beni di consumo.
L’indice grezzo del fatturato scende del 4.1% e la contrazione è dovuta principalmente alla componente interna relativa ai beni strumentali.
La maggior crescita del fatturato con un +6.9%, si registra nella estrazione di minerali da cave e miniere, mentre la contrazione maggiore si è avuta nella fabbricazione di mezzi da trasporto con un -29.7%.
Gli ordinativi interni diminuiscono dell’1.3% mentre quelli dall’estero aumentano del 3.2%, portando l’indice ad un aumento congiunturale dello 0.6%.
Rispetto ad aprile 2012, l’indice grezzo degli ordinativi diminuisce dell’1.6%, la componente in maggior diminuzione è quella relativa alla fabbricazioni di mezzi da trasporto che cala del 14.2% mentre i maggiori aumenti si sono registrati nelle industrie tessili, dell’abbigliamento, delle pelli ed accessori e dei prodotti farmaceutici che crescono dell’8.1%.
Nel primo trimestre 2013 l’indice flette complessivamente del 2.3%, rispetto al trimestre precedente. Il fatturato totale dell’industria, al netto degli effetti di calendario, si contrae del 7.2%, il dato è composto da un calo dell’11.3 sul mercato interno e da un aumento del 2.1% su quello estero.
Nel dettaglio gli indici del fatturato calano per i beni strumentali del 2.3% mentre aumentano 2.6% l’energia, dell’1.7% i beni intermedi e dell’1.1% i beni di consumo.
L’indice grezzo del fatturato scende del 4.1% e la contrazione è dovuta principalmente alla componente interna relativa ai beni strumentali.
La maggior crescita del fatturato con un +6.9%, si registra nella estrazione di minerali da cave e miniere, mentre la contrazione maggiore si è avuta nella fabbricazione di mezzi da trasporto con un -29.7%.
Gli ordinativi interni diminuiscono dell’1.3% mentre quelli dall’estero aumentano del 3.2%, portando l’indice ad un aumento congiunturale dello 0.6%.
Rispetto ad aprile 2012, l’indice grezzo degli ordinativi diminuisce dell’1.6%, la componente in maggior diminuzione è quella relativa alla fabbricazioni di mezzi da trasporto che cala del 14.2% mentre i maggiori aumenti si sono registrati nelle industrie tessili, dell’abbigliamento, delle pelli ed accessori e dei prodotti farmaceutici che crescono dell’8.1%.