Ultime ore! Fino al 50% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Gasdotto Tap, espiantati 33 ulivi, scoppia la protesta e le ruspe si fermano

Pubblicato 21.03.2017, 18:20
© Reuters.  Gasdotto Tap, espiantati 33 ulivi, scoppia la protesta e le ruspe si fermano
SRG
-

MILANO (Reuters) - Nei giorni scorsi il consorzio Tap ha espiantato 33 ulivi, il 15% dei previsti 211, nelle campagne di Melendugno, in provincia di Lecce, come necessario all'avvio del cantiere per costruire il tratto a terra e sotto il mare del gasdotto che dal 2020 porterà il gas azero sulle coste pugliesi.

Oggi, dopo le proteste della popolazioni locale, pari a qualche centinaio di persone secondo fonti No Tap, davanti al cantiere, il consorzio ha deciso di sospendere le operazioni. Domani si vedrà. In una nota Tap sottolinea, tuttavia, che "non essendo allo stato intervenuto alcun atto di revoca o sospensione delle autorizzazioni rilasciate per le attività di cantiere della Fase 0, Tap conferma il proprio programma di lavoro nell'area".

IL sindaco di Melendugno, Marco Potì, lancia un appello a Tap e dice: "siamo riusciti a mantenere l'ordine pubblico e una protesta pacifica. Insieme a 30 sindaci della zona abbiamo sottoscritto un appello a Tap affinché prevalga il buon senso e si fermi davanti a un quadro autorizzativo non chiaro, fra la Regione Puglia che sostiene che gli ulivi non si possono spostare perché non è stata ottemperata la prescrizione 44 sul reimpianto degli ulivi e il ministero dell'Ambiente che dice di sì".

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ribadisce che Tap non ha alcuna autorizzazione per realizzare l'espianto: nel documento del dipartimento regionale Mobilità, Qualità Urbana, Opere Pubbliche si sostiene che non ci siano le condizioni per procedere all'espianto perché si è ancora in attesa di conoscere l'esito della verifica di assoggettabilità a valutazione ambientale del progetto di variante del micro tunnel che sbucherà a 1,5 chilometri dalla spiaggia. Inoltre, secondo l'ufficio regionale, l'opera allo stato attuale risulta "non conforme" alla legge regionale 7 del 2016 che consente, nelle aree colpite da xylella, la realizzazione di opere pubbliche a determinate condizioni.

La rimozione degli ulivi va fatta entro il 30 aprile, altrimenti si chiuderà nuovamente la finestra temporale, mettendo a rischio il rispetto dei tempi per la realizzazione dell'infrastruttura che vede coinvolta anche Snam (MI:SRG), socio italiano del gasdotto con una quota del 20%.

In una recente intervista rilasciata a Reuters Emiliano, candidato alla segreteria del PD, ha indicato il Comune di Squinzano, a metà strada fra Brindisi e Lecce, nella marina di Casalabate, come possibile approdo del gasdotto al posto della spiaggia di San Foca, nella marina di Melendugno. Questa nuova località avrebbe il vantaggio di avere già il via libera delle autorità locali. [nL8N1G22ML]

(Giancarlo Navach)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.