BARI (Reuters) - Nuovi scontri si sono verificati nelle ultime ore vicino al cantiere dove è in costruzione il gasdotto Tap, sulla strada provinciale 145 che collega Lecce a Melendugno, contestato dagli abitanti e dal comitato No Tap.
Secondo quanto referiscono fonti investigative, è stato arrestato uno degli attivisti No Tap, accusato di incendio aggravato e resistenza a pubblico ufficiale per aver incendiato un cassonetto dell'immondizia per impedire il passaggio a polizia e camion della società che sta realizzando l'opera. Due poliziotti sono rimasti feriti.
Ieri sera gli attivisti No Tap hanno contestato duramente anche il governatore pugliese, Michele Emiliano, che era a Lecce per l'inaugurazione di un festival del cinema.
Un gruppo di 50 persone lo ha avvicinato e lo ha contestato, nonostante la Regione Puglia sia contraria all'approdo del gasdotto a Melendugno e spinga per spostarlo a Brindisi.
I vertici del consorzio, di cui Snam (MI:SRG) detiene il 20%, hanno sempre ribadito che il primo gas di provenienza azera transiterà dal gasdotto per arrivare in Puglia nel 2020.