PARIGI (Reuters) - I governi di Francia, Germania, Italia, Spagna e Paesi Bassi hanno detto che introdurranno un'imposta minima globale sulle società l'anno prossimo con "ogni mezzo legale possibile", se l'Ungheria non rimuoverà la sua opposizione a livello Ue.
L'Ungheria ha bloccato all'ultimo minuto l'adozione da parte dell'Unione europea di un'imposta minima sulle società del 15%, impedendo un accordo che avrebbe trasformato la riforma globale in legge in tutto il blocco.
"Se non si dovesse raggiungere l'unanimità nelle prossime settimane, i nostri governi sono pienamente determinati a rispettare i propri impegni", hanno detto i ministri delle Finanze dei cinque governi in un comunicato congiunto.
"Siamo pronti a mettere in atto la tassazione minima effettiva globale nel 2023 e con ogni mezzo legale possibile", hanno aggiunto.
(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Gianluca Semeraro)