Di Geoffrey Smith
Investing.com - Secondo la CNN, SpaceX di Elon Musk avrebbe comunicato al Pentagono che non può più permettersi di sovvenzionare l’uso del suo servizio Internet satellitare Starlink da parte dell’Ucraina.
L’emittente ha citato una raccolta di documenti inviati al Dipartimento della Difesa il mese scorso, nel periodo in cui le forze ucraine hanno iniziato a segnalare interruzioni del servizio Starlink nei territori che stavano riconquistando dalla Russia. Secondo vari resoconti, le interruzioni hanno gravemente ostacolato l’avanzata dell’Ucraina.
La notizia sottolinea il costo di un gesto di alto profilo di sostegno fatto da Musk all’inizio della guerra, a febbraio, e getta luce sui recenti e controversi sforzi di Musk di mediare la pace in quel paese facendo pressione per la cessione di territori. Musk ha dichiarato la scorsa settimana che SpaceX spenderà 100 milioni di dollari per sovvenzionare l’uso di Starlink entro la fine dell’anno.
Le sfide finanziarie di Musk stanno aumentando dopo che ha ceduto alle pressioni legali di Twitter (NYSE:TWTR) per il completamento della sua acquisizione da 44 miliardi di dollari del colosso socia, un accordo concluso quando le azioni di Tesla (NASDAQ:TSLA), che Musk dovrà vendere per finanziare l’acquisto, erano molto al di sopra del livello attuale.
“Non siamo in grado di donare ulteriori terminali all’Ucraina, né di finanziare i terminali esistenti per un periodo di tempo indefinito”, ha scritto la CNN in una lettera inviata al Pentagono a settembre dal direttore delle vendite governative di SpaceX.
Secondo la CNN, la lettera chiedeva anche che il Pentagono si facesse carico del finanziamento dell’uso governativo e militare di Starlink da parte dell’Ucraina, sostenendo che sarebbe costato più di 120 milioni di dollari per il resto dell’anno e che avrebbe potuto costare fino a 400 milioni di dollari nei prossimi 12 mesi. I documenti citati dalla CNN mostrano che l’alto generale ucraino Valerii Zaluzhniy ha chiesto altri 8.000 terminali Starlink a luglio.
Secondo la CNN, oltre l’80% dei terminali Starlink utilizzati dall’Ucraina negli ultimi mesi sono stati finanziati da soggetti esterni, in particolare dal governo polacco e da operazioni di crowdfunding.