(Reuters) -Il presidente russo Vladimir Putin ha detto di comprendere le riserve e le preoccupazioni di Xi Jinping sulla situazione in Ucraina, ma ha elogiato il leader cinese per la sua posizione "equilibrata" sul conflitto.
La guerra russa in Ucraina ha causato la morte di decine di migliaia di persone e ha spinto l'economia globale in acque inesplorate, con un'impennata dei prezzi di cibo ed energia, nel contesto del più grande scontro tra Mosca e l'Occidente dai tempi della Guerra Fredda.
In occasione del loro primo faccia a faccia dall'inizio del conflitto, Xi si è detto molto felice di incontrare di nuovo "il vecchio amico" dopo che Putin ha detto che i grossolani tentativi degli Stati Uniti di creare un mondo unipolare falliranno.
"Apprezziamo molto la posizione equilibrata dei nostri amici cinesi quando si tratta della crisi ucraina", ha detto Putin a Xi.
"Comprendiamo le vostre preoccupazioni e i dubbi che nutrite al riguardo. Durante l'incontro di oggi, naturalmente, spiegheremo la nostra posizione".
Le prime osservazioni di Putin sulla preoccupazione cinese per la guerra arrivano pochi giorni dopo la sconfitta delle forze russe nel Nord-Est dell'Ucraina.
Xi, a cui il Partito Comunista dovrebbe conferire il mese prossimo un terzo storico mandato alla guida del Paese, consolidando così il suo posto di leader più potente dai tempi di Mao Zedong, non ha menzionato l'Ucraina nei suoi interventi pubblici.
Anche il verbale cinese dell'incontro non ha menzionato l'Ucraina. L'emittente statale CCTV ha riferito che la Cina è disposta a fornire un forte sostegno alla Russia per le questioni legate ai suoi interessi fondamentali.
La Cina si è astenuta dal condannare l'operazione della Russia contro l'Ucraina o dal definirla un'"invasione", in linea con il Cremlino, che continua a definire la guerra "un'operazione militare speciale".
L'ultima volta che Xi e Putin si sono incontrati di persona, poche settimane prima che la Russia invadesse l'Ucraina il 24 febbraio, hanno proclamato una partnership "senza limiti" e hanno sottoscritto un patto per una maggiore collaborazione contro l'Occidente.
Tuttavia, Pechino è preoccupata per l'impatto sull'economia globale ed è stata attenta a non dare sostegno materiale alla Russia in modo da non innescare sanzioni occidentali sull'economia cinese.
(Tradotto da Alice Schillaci, editing Francesca Piscioneri)