🧐 L'aggiornamento di ottobre di ProPicks IA è appena uscito! Scopri quali titoli sono entrati nella listaScegli i titoli con l'IA

Referendum, Tribunale Milano respinge ricorso Onida, resta Tar Lazio il 16/11

Pubblicato 11.11.2016, 05:24
© Reuters. Cabine elettorali in un'immagine d'archivio

MILANO (Reuters) - Il giudice del Tribunale Civile di Milano Loreta Dorigo ha respinto oggi il ricorso presentato dal presidente emerito della Corte Costituzionale Valerio Onida, che aveva impugnato il quesito referendario del prossimo 4 dicembre chiedendo di inviare la legge sui referendum alla Consulta.

Lo ha comunicato il Tribunale in una nota e lo si evince dal provvedimento che Reuters ha potuto leggere. Resta ora pendente un altro ricorso sul referendum al Tar del Lazio.

Onida, nel suo ricorso, chiedeva che il giudice inviasse alla Consulta la legge ordinaria istitutiva del referendum, per valutarne la legittimità costituzionale nella parte in cui non prevede di scindere il quesito referendario quando tratti di materie differenti.

La giudice Dorigo, nel suo provvedimento di 22 pagine, respingendo la richiesta, scrive che "il diritto di voto non pare leso dalla presenza di un quesito esteso e comprensivo di un'ampia varietà di contenuti". Aggiungendo poi che "è lo stesso articolo 138 della Costituzione a connotare l'oggetto del referendum costituzionale come unitario e non scomponibile".

La giudice precisa poi che consentire di votare agli elettori su ogni singolo quesito finirebbe per attribuire loro un potere di riscrittura della Costituzione che non hanno.

"L'elettore - si legge nel provvedimento - libero di scegliere su ogni singolo quesito, finirebbe, in tal caso, per intervenire quale organo propulsore dell'innovazione costituzionale contro la lettera della norma".

"Il referendum nazionale - conclude la giudice - non potrà che riguardare la deliberazione parlamentare nella sua interezza non potendosi disarticolare l'approvazione o il rigetto di un testo indiviso alla sua fonte, le cui diverse parti sono in rapporto di reciproca interdipendenza".

© Reuters. Cabine elettorali in un'immagine d'archivio

L'ex giudice costituzionale ha presentato anche un ricorso al Tar del Lazio, che verrà discusso il prossimo 16 novembre, contro il decreto di indizione del referendum costituzionale per aver qualificato il referendum come "confermativo" e "per aver formulato il quesito con riferimento al titolo della legge costituzionale anziché agli articoli della Costituzione che vengono modificati".

Il 20 ottobre scorso il Tar del Lazio aveva giudicato inammissibile il ricorso contro il quesito referendario presentato da M5s e Sinistra Italiana.

Per una panoramica su mercati e notizie in lingua italiana con quotazioni, grafici e dati, gli abbonati Eikon possono digitare nel Search Box di Eikon la parola "Pagina Italia" o "Panorama Italia"

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.