ROMA (Reuters) - Il segretario del Pd Matteo Renzi è tornato oggi a escludere la possibilità di larghe intese dopo le elezioni del 4 marzo, e ha detto che il Pd non accoglierà tra le sue fila gli eventuali fuoriusciti del M5s coinvolti nella vicenda dei falsi rimborsi.
"(Il leader di Forza Italia Silvio) Berlusconi ha ragione quando dice che è inutile pensare a larghe intese con il Pd. Ha torto quando pensa che il Pd non tiene", ha detto Renzi durante un'intervista a Radio Capital, rispondendo a una domanda su un possibile accordo dopo il voto, se nessuna coalizione dovesse avere la maggioranza in Parlamento.
"Noi abbiamo un'idea della politica che è diversa", ha poi detto il leader Pd parlando dell'offerta di Berlusconi agli ex M5s per entrare nel gruppo parlamentare di Forza Italia.
"Quest frase di Berlusconi è uno spaccato di campagna elettorale da incorniciare e far girare", ha aggiunto Renzi. "Il M5s eleggerà dei candidati tecnicamente impresentabili, a quelli lì Berlusconi farà un'offerta che non possono rifiutare".