BRATISLAVA (Reuters) - Un magistrato slovacco ha approvato l'estradizione in Italia di Antonino Vadala, accusato tra l'altro di traffico di droga e su cui stava indagando il giornalista Jan Kuciak, ucciso assieme alla fidanzata a fine febbraio.
Vadala è stato arrestato a marzo su mandato di cattura europeo spiccato dal Tribunale di Venezia, secondo il quale l'uomo d'affari farebbe parte di un'organizzazione dedita al traffico internazionale di droga e al riciclaggio che sfrutta canali apparentemente legali per importare stupefacenti dal Sud America.
Milan Filicko, uno dei portavoce dell'ufficio regionale del magistrato slovacco, ha detto che Vadala verrà consegnato alle autorità italiane nel giro di una decina di giorni.
Prima di essere ucciso lo scorso febbraio, Kuciak ha indagato su casi di frode che spesso vedevano il coinvolgimento di uomini d'affari con legami nel mondo della politica.
L'omicidio ha scosso la Slovacchia, dando vita a massicce proteste che hanno poi costretto alle dimissioni il premier, due ministri e un capo della polizia.
In un'intervista al quotidiano online slovacco 'Korzar' lo scorso marzo, Vadala ha respinto le accuse.