ROMA (Reuters) - Il futuro di Ilva divide Pd e M5s il giorno in cui il presidente della Camera, Roberto Fico, avvia le consultazioni sul nuovo governo sondando la possibilità di un'alleanza tra i due partiti.
Il partito di Luigi Di Maio ha infatti presentato al Parlamento Europeo una risoluzione, bocciata oggi, che chiedeva la chiusura di Ilva e la sua riconversione a energie rinnovabili, in contrasto con il piano che il ministro Pd dello Sviluppo, Carlo Calenda, sta portando avanti da mesi per salvare lo stabilimento.
Rosa D'Amato ed Eleonora Evi, eurodeputate M5s, accusano Bruxelles di miopia e scrivono in una nota che "questo voto rappresenta una sconfitta per tutti quelli che guardano al futuro con ottimismo".
Calenda sottolinea invece su twitter che "al di là dei pezzi di carta e dei tatticismi, sulle cose vere restano distanze siderali" con il Movimento 5 stelle.
Il colosso dell'acciaio Arcelor Mittal ha messo sul piatto 1,8 miliardi di euro per rilevare il primo gruppo siderurgico italiano.
L'operazione deve ancora essere finalizzata a causa dei ricorsi presentati dalla Regione Puglia e dal Comune di Taranto contro il piano ambientale del governo su Ilva.