Wall Street ha chiuso al rialzo venerdì, mettendo fine alla serie di perdite settimanali più lunga da decenni, tra i segnali di picco dell’inflazione e la riduzione dei timori per l’aggressivo aumento dei tassi di interesse della Federal Reserve che hanno incoraggiato gli investitori a comprare.
L’S&P 500 è salito del 6,5%, la settimana migliore dal novembre 2020. Il blue-chip Dow ha segnato +6,2%, mentre il NASDAQ è rimbalzato del 6,8%.
A prescindere dalla direzione che prenderà il mercato, di seguito parleremo di un titolo che probabilmente sarà richiesto e di un altro che potrebbe vedere ulteriori ribassi.
Ricordate però che la nostra tempistica si riferisce solamente alla settimana in apertura.
Il titolo da comprare: GameStop
Il titolo GameStop (NYSE:GME), che ha segnato la sua migliore settimana in due mesi, potrebbe vedere ulteriori acquisti nei prossimi giorni, mentre si prepara a pubblicare gli ultimi risultati finanziari mercoledì 1° giugno.
Le stime indicano che la società di Grapevine, Texas, riporterà una perdita di 1,22 dollari ad azione, contro la perdita di 0,45 dollari dello stesso periodo dell’anno scorso, soprattutto per via dell’aumento dei costi legati all’inversione di rotta nonché ai problemi di approvvigionamento.
GameStop, guidata dal co-fondatore di Chewy Ryan Cohen, sta aumentando le spese per posizionarsi per l’era digitale, dirottando la sua attività dei negozi fisici, in rallentamento, verso l’e-commerce.
Il piano comprende il lancio di un’app riprogettata, attirare nuovi membri nel programma ricompense, nonché assumere dirigenti con esperienza in e-commerce, operazioni e videogiochi su blockchain.
I ricavi dovrebbero essere balzati del 3% su base annua a 1,316 miliardi di dollari, secondo InvestingPro+.
Fonte: InvestingPro
Oltre ai dati sui risultati, gli investitori aspettano i commenti da parte dei dirigenti di GameStop circa la trasformazione dell’azienda e quali nuovi prodotti intenda introdurre per spingere la presenza digitale.
La società ha lanciato il suo negozio di NFT la scorsa settimana, nonché un wallet digitale da accompagnare alla sua piattaforma di trading NFT per andare oltre la sua storica attività di videogiochi.
In base ai movimenti sul mercato delle opzioni, i trader si aspettano una forte oscillazione delle azioni GME dopo il report, con un possibile movimento di circa il 20% in qualsiasi direzione.
Le azioni GME, al cuore dell’epica febbre dei “meme stock” nel 2021, hanno chiuso la seduta di venerdì a 137,21 dollari. Ai livelli attuali, ha una capitalizzazione di mercato di circa 10,4 miliardi di dollari.
Il popolare meme stock è schizzato di circa il 77% dopo essere sceso al minimo di 52 settimane di 77,58 dollari il 14 marzo. Nonostante il recente rimbalzo, il titolo GME continua a registrare un crollo del 7,5% sull’anno in corso e si trova circa il 72% al di sotto del picco record di 483,00 dollari di fine gennaio 2021.
Il titolo da vendere: Lululemon Athletica
Il titolo Lululemon Athletica (NASDAQ:LULU), crollato al minimo dal maggio 2020 la scorsa settimana, vivrà un’altra settimana difficile, con gli investitori che si preparano ad una crescita deludente di profitti e vendite quando il distributore di abbigliamento per il tempo libero annuncerà gli utili del primo trimestre giovedì, 2 giugno, dopo la chiusura.
Secondo InvestingPro+, le stime indicano utili per azione del Q1 di 1,43 dollari, in miglioramento del 23,2% dagli EPS di 1,16 dello stesso periodo di un anno fa, ma in rallentamento dalla crescita dei profitti del 30,6% del trimestre precedente.
Le vendite per il periodo dovrebbero salire di circa il 25% su base annua a 1,546 miliardi di dollari, in calo dalla crescita dei ricavi del 23% del trimestre precedente.
Fonte: InvestingPro
Riflettori accesi, in particolare, sulle prospettive di Lululemon per il resto dell’anno, dati i crescenti problemi macroeconomici, come scorte limitate, elevate pressioni inflazionarie ed aumento dei costi di trasporto e carburante.
Saranno seguiti con attenzione anche i commenti dei dirigenti circa lo stato di salute dei consumi USA, con gli acquirenti che spendono meno per i prodotti voluttuari, come abbigliamento per yoga e sport, tra l’aumento dei prezzi di carburante ed alimentari.
I trader delle opzioni mettono in conto una grossa mossa per le azioni LULU dopo i risultati, con un possibile movimento di circa il 9,4% in qualsiasi direzione.
Lululemon è sceso al minimo di due anni di 251,51 dollari il 25 maggio, prima di una lieve ripresa, chiudendo a 293,65 dollari alla fine degli scambi venerdì. Alla valutazione attuale, il produttore di abbigliamento sportivo canadese ha una market cap di circa 37,6 miliardi di dollari.
Sull’anno in corso, le azioni LULU sono crollate del 25%, con una performance inferiore al mercato nello stesso periodo. Al momento il titolo è il 40% al di sotto del massimo storico di 485,83 dollari del novembre 2021.
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