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Nel video in basso la mia strategia applicata con grafici ed i livelli operativi, non mancare di guardarla.
Se seguite le mie analisi ed emulate le mie operazioni realizzerete le mie stesse performance.
I titoli su cui entrerò se verrà rotta la resistenza indicata sono i seguenti.
I titoli sono presi dal mio portafoglio MIB40:
- 1. ENEL (BIT:ENEI) (ENEL) sopra 6,080 in chiusura.
- 2. TERNA (BIT:TRN) sopra 7,857 in chiusura.
- 3. LEONARDO (LDO) sopra 10,103 in chiusura.
- 4. HERA (BIT:HRA) (HER) sopra 3,614 in chiusura.
Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti.
- 1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo
- 2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo
- Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire.
- Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare”
Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due.
- 1. Un trading system performante.
- 2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei.
- Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi.
- Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale.
Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà?
- La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi:
- • investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale.
- • investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende.
- Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo?
- Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili?
- Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Inizio quest'analisi con un poco di ironia.
Quando dovete comunicare una notizia buona e una cattiva con quale cominciate?
Dilemma… io opto per cominciare con le buone, allo scopo di migliorare il già pessimo umore che tutti noi abbiamo sui mercati azionari e finanziari.
Quindi la buona notizia secondo me è che questa svendita al miglior offerente di titoli azionari avrà ancora poco spazio, per me esiste già una data stabilità. Questo sell-off è indiscriminato, ma soprattutto è concentrato a colpire i titoli “growth-crescita”.
Questo mi sembra essere un classico "sell-the-rumor" basato sui cambiamenti aggressivi della politica del FOMC, che mi aspetto si invertirà con un rally di sollievo una volta che la Fed consoliderà il suo approccio monetario mercoledì 4 maggio. Questo permetterà agli stock-pickers di "buy-the-news" di ritornare dominatori del mercato, specialmente se le prospettive di aumento degli utili per le società di nuova generazione continueranno a migliorare. Passiamo adesso alle cattive notizie, che non sono una novità ma che praticamente sono il racconto di quello che è successo la settimana scorsa.
Il recente cambio di dialettica virato pesantemente verso l'aggressività del presidente della Fed, non solo ha messo fine ad un tentativo di rally nella sessione di giovedì 21, ma ha anche portato ad una delle peggiori performance dell'anno nell'ultimo giorno utile per salvare il bilancio settimanale, venerdì 22.
Il Dow ha perso il -2,82%, e questo rappresenta il peggior calo fin dal 2020. Con la settimana appena conclusa adesso la serie di perdite consecutive è arrivata a quattro settimane.
Il bilancio settimanale di questo indice è stato del -1,9%.
L’S&P è sceso del -2,77%.
Il NASDAQ è sceso del -2,55%.
S&P e Nasdaq sono scesi rispettivamente del -2,8% e di quasi il -4% nella settimana appena conclusa, adesso la serie di perdite consecutive è arrivata a tre settimane per ognuno di essi.
Per ricapitolare:
Il presidente Jerome Powell aveva comunicato giovedì 21 ad un panel del FMI che la Fed aumenterà la velocità di rialzo dei rialzi dei tassi per raffreddare l'inflazione più “hot” degli ultimi 40 anni. Il significato di queste parole è che probabilmente aumenterà di mezzo punto i tassi di interesse alla prossima riunione di maggio. Io vedo che a differenza dei sell off del passato, questo in particolare non è alimentato da qualche singolo evento guidato dalla paura.
Tutti i rischi sono per la maggior parte già stati comunicati, valutati e compresi, ma ai venditori non importa vogliono solo uscire perché vedono prezzi più bassi in arrivo nel breve medio termine.
Se devo dare una ragione al perché i venditori stiano "svendendo così tanto", direi quanto segue: La dinamica tra l'inflazione e la Fed sta causando incertezza su quanto in alto andranno i tassi. E in borsa l'incertezza si paga cara, sempre. Nel frattempo, la reporting season non sta fornendo molto aiuto. Le aziende stanno trovando più complicato battere le aspettative di consenso. Questa è una storia nuova alla quale gli investitori non sono abituati negli ultimi trimestri.
Finora, le percentuali di aspettative battute del primo trimestre sono le più basse a partire dal secondo trimestre del 2020. Io non vedo comunque niente di eccezionale in queste battute di arresto.
Sarebbe strano il contrario dopo aver appena passato e stare ancora attraversando situazioni come:
1. la ripresa da una pandemia unica nella sua storia.
2. l'impennata dell'inflazione,
3. l'aumento dei tassi,
4. le sfide della catena di approvvigionamento
5. e persino una guerra in Europa orientale.
La buona notizia ripeto è che non dobbiamo aspettare a lungo che la Fed faccia la sua mossa. La prossima riunione è prevista per la settimana subito dopo questa, il 3 e 4 maggio.
In questa settimana invece riceveremo report sugli utili che potrebbero essere catalizzatori per il mercato: Alphabet (NASDAQ:GOOGL) e Microsoft (NASDAQ:MSFT) martedì; Meta Platforms (FB (NASDAQ:FB)) mercoledì; (AMZN) e Apple (NASDAQ:AAPL) giovedì.
- Le mosse più audaci, come un rialzo dei tassi anche sostenuto come paventa la Fed, non sono negative per l'economia. In realtà sono un bene per l'economia. Perché prima l'inflazione sarà sotto controllo, e prima potremo inaugurare una crescita sostenibile senza doverci preoccupare di quanto l'inflazione in agguato la rovinerà. Il sell-off di venerdì mi è sembrato esagerato. E se la settimana appena conclusa non si dimostrerà essere stata alla conclusione della formazione del fondo, penso che comunque siamo molto vicini a quel momento.
Vi ricordo quello che è il mio mantra nei mercati e cioè:
• “la mia previsione nel lungo periodo nasce e si forma giorno per giorno avendo un'ottica e un obiettivo nelle prossime 24 ore”
• “quando sarà finita la sessione di oggi avrò significativi dati per prevedere quella di domani”
• “tutto ciò che è previsto oltre la settimana ha la stessa possibilità di verificarsi del lancio di una monetina puntando su testa o croce”
Queste comunicazioni sono da ritenersi non personalizzate, ma pensate scritte ed inviate ad un pubblico indistinto. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo l'autore alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari ed è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.