Investing.com – La quotazione dell’indice FTSE MIB, alle ore 17:30 di oggi, era di 21805 punti, in guadagno del +0.46%, rispetto alla giornata precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un movimento rialzista.
In chiusura, si collocano in terreno positivo 21 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Leonardo), che guadagna il +4.53%, al peggiore (Telecom Italia (MI:TLIT)), che scende del -1.30%.
Riflessioni condivise:
Finita la kermesse Madrilena, che ha provocato la mia assenza per qualche giorno, torniamo alla consueta analisi di chiusura seduta. Se ti piace il rischio, quello vero, quello che si basa sulla pura casualità, beh, allora operare sull’indice italiano fa proprio al caso tuo, in questo periodo. Qualsiasi grafico si prenda in esame, da qualsiasi prospettiva li si analizzi, tutti, irrimediabilmente tutti, evidenziano principalmente una sola ed univoca impostazione: l’evidente incertezza. L’analisi "Veda" conferma lo stato attuale del FTSE MIB, suggerendo grande cautela nell’operatività. La personale sensazione che ricavo dall’analisi, mi dice che il mercato, trasudando indecisione, sembra essere spietatamente a caccia di vittime. L’osservazione obiettiva dei movimenti, del resto, non può che suggerire esattamente questo, ecco perché mi permetto di insistere e rimarcare l’inconsistenza di ciò che si vede accadere ora sui grafici…In realtà, il mercato non ha alcuna direzionalità precisa e si muove in rally o in down, senza regola, ma seguendo esclusivamente l’emotività del momento. Qualsiasi “stormir di fronda” è in grado di provocare improvvisi movimenti, anche di rilevante entità e in qualsiasi direzione. Non potendo, quindi, fare affidamento su alcuna reale tendenza di fondo, non resta che affidarsi alla pura analisi tecnica che, in questa fase, evidenzia nel breve periodo, un massimo postato il 14 giugno a 22520 punti ed un minimo postato il 27 giugno e rivisitato il 2 di luglio a 21065 punti. Entrambi i valori, per di più, costituiscono false rotture, la prima al rialzo e la seconda al ribasso…una situazione che la dice lunga sulla credibilità dei movimenti che avvengono. L’evidente rischio che un trader corre in questo momento, è quello di tentare di seguire un apparente movimento direzionale di brevissimo periodo, trovandosi invece “incastrato” in un movimento esattamente contrario, che poi si protrae abbastanza a lungo. Ma facciamo, per quanto possibile, ordine e diamoci una impostazione che sia percorribile e credibile, considerata la situazione con la quale ci troviamo a confrontarci. E allora torniamo alla nostra tecnica di sempre, che così utile ci è stata, in tante occasioni. Nel brevissimo periodo abbiamo un primo livello “spartiacque” posto a 21730 punti, sopra il quale, il prossimo target si trova a 22000 punti o poco più, e al di sotto del quale, invece, un target ribassista si può ipotizzare ora a 21455 punti o poco meno. Per il momento suggerisco di mantenere una impostazione operativa la più “pulita” e leggera possibile, evitando di volersi impegnare in operazioni che prescindano dai soli valori sopra ipotizzati…il livello di rischio e di incertezza è veramente troppo alto. Con questo preciso invito, voglio chiudere l’analisi di questo fine settimana, augurandovi sia la Buonasera che un Buon fine settimana. Francesco Lamanna.
Chi gradisce questa analisi di fine giornata, che viene qui regolarmente pubblicata, è gentilmente invitato a cliccare sul tasto "segui", manifestando, in tal modo, il suo gradimento.
Posizioni & operazioni del 2018: nessuna
Rimane aperta una posizione corta da 18135 punti del 2017.
Operazioni di trading di lungo periodo aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading di lungo periodo chiuse oggi: nessuna
Operazioni di trading di lungo periodo aperte oggi: nessuna (ordine pendente a 19135 punti)
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo a 28880-35650 punti).
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50 di oggi sono risultati:
FTSE Italia Beni e Servizi Industriali (+1.48%)
FTSE Italia Automobili e Componentistica (+1.41%)
FTSE Italia Prodotti per la Casa (+1.40%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Telecomunicazioni (-1.37 %)
FTSE Italia Media (-0.79%)
FTSE Italia Alimentari (-0.72%)
Oggi i volumi di scambio sono risultati nella media delle ultime sedute, con 772.349.226 azioni, per un controvalore d 1.589.956.928 euro.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio 69.9M di titoli, per un controvalore d 172M di euro
Eni (MI:ENI) :
Volume di scambio d 9.15M di titoli, per un controvalore d 149M di euro
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 8.69M di titoli, per un controvalore di 124M di euro
I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Leonardo SpA (MI:LDOF) quotato 9.000 (+4.53%)
Ferrari (MI:RACE) quotato 122.45 (+3.20%)
Atlantia (MI:ATL) quotato 25.46 (+2.50%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Telecom Italia (MI:TLIT) quotato 0.6066 (-1.30%)
Saipem (MI:SPMI) quotato 4.169 (-1.21%)
Campari (MI:CPRI) quotato 7.255 (-0.82%)
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +2.67% sulla scadenza a 10 anni, del +1.81% su quella a 5 anni e del +0.77% su quella a 2 anni.
Sono positive, oggi, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che sale del +0.56%, Parigi CAC 40 che chiude in miglioramento del +0.43%, Francoforte DAX, che aumenta del +0.38%, Londra FTSE 100 che chiude al +0.14%, Madrid IBEX che perde il -0.33% e Zurigo SMI positiva del +0.49%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento rialzista (+0.19%), al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1687 ed un minimo a 1.1613; la coppia scambia ora a 1.1686.