Le azioni di Aurora Cannabis (NYSE:ACB), (TSX:ACB) hanno preso un altro colpo ieri, dopo un ulteriore calo del 5% il giorno dopo l’annuncio dell’uscita di Nelson Peltz, investitore miliardario e definito consigliere speciale.
Peltz, direttore della catena di fast-food Wendy’s e co-fondatore dell’azienda multimiliardaria newyorkese di asset management Trian Fund Management, è entrato in azienda a marzo 2019 per aiutare Aurora ad espandere le operazioni a livello internazionale. Ma durante i 18 mesi in cui Peltz ha collaborato con il coltivatore e distributore di cannabis per uso medico l’azienda ha perso circa 2,6 miliardi di dollari (3,5 miliardi di dollari canadesi) secondo le stime.
L’azienda ha dato l’annuncio in un comunicato nel quale ha spiegato le modalità di svolgimento dell’assemblea generale che si terrà il 12 novembre in maniera virtuale a causa della pandemia di COVID-19.
Secondo un report di Marijuana Business Daily, Aurora avrebbe concesso a Peltz delle opzioni per acquistare quasi 20 milioni di azioni al prezzo di 10,34 dollari canadesi (7,73 dollari). Il titolo da allora ha perso circa il 96%. Il titolo Aurora ha chiuso ieri a 4,78 dollari, 6,50 dollari canadesi sul TSX.
La scorsa settimana Aurora ha riportato un calo di oltre 1,8 miliardi di dollari canadesi nel quarto trimestre, chiudendo l’anno fiscale con una perdita di 3,3 miliardi di dollari canadesi (2,5 miliardi di dollari). Gli utili netti per il trimestre terminato a giugno sono stati di 72,1 milioni di dollari canadesi (53,9 milioni di dollari), in calo del 4,5% rispetto al trimestre precedente.
Creato il maggiore fondo europeo di cannabis
Un’azienda londinese di investimenti ha annunciato che è in corso una raccolta di 100 milioni di dollari per un nuovo fondo di investimento incentrato sulla cannabis.
Chrystal Capital Partners sta creando il Verdite Capital Fund. Se l’impresa andrà a buon fine, nascerà il maggiore fondo d’Europa dedicato alla cannabis. Il fondo sarà un “portafoglio diversificato di investimenti di alta qualità nel settore della cannabis per uso medico”, secondo quanto riferito da Chrystal Capital.
Comprenderà delle aziende che producono farmaci a base di cannabis e altri prodotti, con metà degli asset in Nord America. Il fondo non avrà a che fare con aziende che operano nel settore della marijuana per consumo personale.
Verdite sarà uno dei pochi fondi basati sul settore della cannabis al di fuori dell’America settentrionale.
Gli incendi in California minacciano le coltivazioni di cannabis
Gli incendi che divampano in California stanno minacciando le coltivazioni di cannabis all’esterno, dal valore di diversi milioni di dollari.
Uno degli incendi più importanti si sta dirigendo verso una delle più preziose aree di coltivazione di cannabis negli USA, un angolo della California settentrionale noto come il triangolo di smeraldo. Le coltivazioni sono in piena fioritura e le piante superano i 4 metri. Il valore delle coltivazioni è stimato intorno ai 20 milioni di dollari USA (27,8 milioni di dollari canadesi).