Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformance
Trova subito azioni

Aurora Cannabis di nuovo in calo dopo l’uscita di un investitore miliardario

Pubblicato 29.09.2020, 16:43

Le azioni di Aurora Cannabis (NYSE:ACB), (TSX:ACB) hanno preso un altro colpo ieri, dopo un ulteriore calo del 5% il giorno dopo l’annuncio dell’uscita di Nelson Peltz, investitore miliardario e definito consigliere speciale.

ACB Weekly TTM

Peltz, direttore della catena di fast-food Wendy’s e co-fondatore dell’azienda multimiliardaria newyorkese di asset management Trian Fund Management, è entrato in azienda a marzo 2019 per aiutare Aurora ad espandere le operazioni a livello internazionale. Ma durante i 18 mesi in cui Peltz ha collaborato con il coltivatore e distributore di cannabis per uso medico l’azienda ha perso circa 2,6 miliardi di dollari (3,5 miliardi di dollari canadesi) secondo le stime.

L’azienda ha dato l’annuncio in un comunicato nel quale ha spiegato le modalità di svolgimento dell’assemblea generale che si terrà il 12 novembre in maniera virtuale a causa della pandemia di COVID-19.

Secondo un report di Marijuana Business Daily, Aurora avrebbe concesso a Peltz delle opzioni per acquistare quasi 20 milioni di azioni al prezzo di 10,34 dollari canadesi (7,73 dollari). Il titolo da allora ha perso circa il 96%. Il titolo Aurora ha chiuso ieri a 4,78 dollari, 6,50 dollari canadesi sul TSX.

La scorsa settimana Aurora ha riportato un calo di oltre 1,8 miliardi di dollari canadesi nel quarto trimestre, chiudendo l’anno fiscale con una perdita di 3,3 miliardi di dollari canadesi (2,5 miliardi di dollari). Gli utili netti per il trimestre terminato a giugno sono stati di 72,1 milioni di dollari canadesi (53,9 milioni di dollari), in calo del 4,5% rispetto al trimestre precedente.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Creato il maggiore fondo europeo di cannabis

Un’azienda londinese di investimenti ha annunciato che è in corso una raccolta di 100 milioni di dollari per un nuovo fondo di investimento incentrato sulla cannabis.

Chrystal Capital Partners sta creando il Verdite Capital Fund. Se l’impresa andrà a buon fine, nascerà il maggiore fondo d’Europa dedicato alla cannabis. Il fondo sarà un “portafoglio diversificato di investimenti di alta qualità nel settore della cannabis per uso medico”, secondo quanto riferito da Chrystal Capital.

Comprenderà delle aziende che producono farmaci a base di cannabis e altri prodotti, con metà degli asset in Nord America. Il fondo non avrà a che fare con aziende che operano nel settore della marijuana per consumo personale.

Verdite sarà uno dei pochi fondi basati sul settore della cannabis al di fuori dell’America settentrionale.

Gli incendi in California minacciano le coltivazioni di cannabis

Gli incendi che divampano in California stanno minacciando le coltivazioni di cannabis all’esterno, dal valore di diversi milioni di dollari.

Uno degli incendi più importanti si sta dirigendo verso una delle più preziose aree di coltivazione di cannabis negli USA, un angolo della California settentrionale noto come il triangolo di smeraldo. Le coltivazioni sono in piena fioritura e le piante superano i 4 metri. Il valore delle coltivazioni è stimato intorno ai 20 milioni di dollari USA (27,8 milioni di dollari canadesi).

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.