Investing.com – Il future FTSE MIB (CFD) con scadenza a settembre 2016, chiude la seduta odierna a 16.287 punti, in perdita del -2.30%, a fine seduta si collocano in terreno positivo 0 titoli su 40, con un range di variazione che va dal peggiore ( UniCredit (MI:CRDI) ) con una perdita del -6.30%, al migliore ( Italcementi (MI:ITAI) ), che cede il -0.09%.
Analisi:
Come ieri qui ipotizzato, si conferma oggi , in modo lampante, che il rally di chiusura della seduta di ieri è stato eseguito esclusivamente per una cosiddetta manovra di “caccia agli stop loss”, nessuna concreta ragione economica stava alla base di quell’improvviso up, se non quella di vendere, ad un prezzo più alto di quello minimo raggiunto dal mercato nel durante, a coloro che avevano venduto e posizionato i loro ordini protettivi di stop loss, appena sopra il precedente massimo di seduta (16.687 punti). A costoro, che erano corti e che , tramite l'immissione dei loro stop appena sopra il massimo momentaneo di seduta postato prima della discesa, avevano dichiarato di essere disposti a comprare (per uscire dalle posizioni di vendita si deve ricomprare) ad un prezzo più alto, il mercato ha fatto il “servizietto” di “accontentarli” vendendogli il future a poco più di 16.687 (precedente massimo di giornata) punti, per poi riprendere, sin dalla riapertura odierna, la sua direzione ribassista.
Richiamo volutamente e ripetutamente l'attenzione dei lettori su questa situazione in quanto piuttosto ricorrente e pertanto significativa delle modalità con cui il mondo della finanza "gioca" con il mercato, questo è un comportamento con cui i trader devono abituare a confrontarsi, senza farsi trovare impreparati.
Solo una volta eseguita la “pulizia” di rito, le quotazioni sono crollate, sino a raggiungere con estrema facilità il nostro obiettivo posto a 16.350, chiudendo a target, una bella operazione da +440 ticks. Chiudo quindi in bellezza, prima della mia assenza per ferie sino al prossimo 2 di settembre, questa serie di operazioni sul future FTSE MIB, augurandomi che molti lettori abbiano potuto approfittare delle indicazioni qui postate. Augurando infine a tutti i lettori, buone vacanze, do appuntamento, per una ripresa di questa quotidiana rubrica, dal 5 di settembre in poi. Francesco Lamanna
NOTA: Questa rubrica sarà sospesa, per ferie dell'autore, dal 22 agosto al 2 settembre prossimi.
Chi gradisce questa analisi di fine giornata che viene qui regolarmente pubblicata, è gentilmente invitato a cliccare sul tasto "segui", manifestando, in tal modo, il suo gradimento.
Posizioni & operazioni:
1. Short da 17.960 punti del 23 marzo 2016, chiusa il 5 aprile al target di 16.700 punti (+1260 ticks).
2. Short da 17.945 punti del 18 aprile 2016, chiusa il 13 maggio a 17.100 punti (+845 ticks)
3. Long da 17.100 punti del 17 maggio 2016, chiusa il 18 maggio a 17.300 punti (+200 ticks)
4. Long da 17.700 punti del 9 giugno, chiusa il 10 giugno a 17.350 (-350 ticks)
5. Long da 17.450 punti del 10 giugno, chiusa a 17.350 punti il 10 giugno (-100 ticks)
6. Short da 17.180 punti del 11 aprile, chiusa a 16.180 il 14 giugno (+1000 ticks)
7. Short da 16.790 punti del 17 agosto, chiusa a 16.350 il 19 agosto (+440 ticks)
Operazioni di trading eseguite oggi: chiusa operazione short aperta a 16.790 punti
Operazioni di trading aperte: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: nessuno
Gli indici migliori del FTSE MIB oggi sono:
FTSE Italia Viaggi e Tempo Libero +0.01%)
FTSE Italia Micro Cap (-0.15%)
FTSE Italia Alimentari (-0.26%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Banche (-4.34%)
FTSE Italia Finanza (-3.75%)
FTSE Italia Chimica (-3.20%)
La sessione odierna ha visto scambiare sino alle ore 17.30, n° 768.686.223 azioni per un controvalore pari a 1.893.526.623 Euro; i contratti conclusi sono stati 238.137 e le azioni in negoziazione sono state 310, delle quali 64 hanno chiuso in rialzo e 224 in ribasso; 22 sono quelle rimaste invariate. Oggi volumi in aumento, rispetto a ieri.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Intesa (MI:ISP) Sanpaolo:
Volume di scambio di 154M di titoli, per un controvalore di 281M di euro
UniCredit (MI:CRDI):
Volume di scambio di 118M di titoli, per un controvalore di 229M di euro
ENI SpA (MI:ENI):
Volume di scambio di 14.5 di titoli, per un controvalore di 196M di euro
I titoli migliori sull'indice milanese sono in chiusura:
Italcementi (MI:ITAI)quotato 10.57 (-0.09%)
Campari (MI:CPRI) quotato 9.700 (-0.31%)
Ferrari (MI:RACE) quotato 42.53 (-0.37%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Unicredit (MI:CRDI) quotato 1.934 (-6.30%)
Banca Popolare dell Emilia Romagna (MI:EMII) quotato 3.222 (-5.79%)
Azimut (MI:AZMT) quotato 13.51 (-5.46%)
Sono negative, le maggiori piazze europee con Londra FTSE 100 che scende del -0.15%, Amsterdam AEX che diminuisce del -0.66%, Parigi CAC 40 che chiude in ribasso del -0.82%, Francoforte DAX, che cede del -0.55%, Madrid IBEX negativa del -1.16% e Zurigo SMI in perdita del -0.76%.
Oggi il rendimento dei BTP Italiani si attesta sul 10 anni al 1.09%, sul 5 anni si porta allo 0.22% e sulla scadenza a 2 anni si assesta allo -0.09%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD ha assunto un andamento ribassista (-0.26% al momento della scrittura), il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1349 ed un minimo a 1.1304; la coppia scambia ora a 1.1318.