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Future FTSE MIB, una falsa rottura up sorprende i tori impreparati

Pubblicato 07.11.2017, 20:38
Aggiornato 02.09.2020, 08:05
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Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a dicembre 2017 alle ore 20:15 di oggi quota 22947 punti, in perdita del -0.11 % rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un movimento down.

In chiusura, si collocano in terreno positivo 12 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Eni (MI:ENI)) che guadagna il +1.52%, al peggiore (Banco BPM (MI:PMII)), che cede il -2.21%.

Analisi e commento:

Oggi si è assistito ad una seduta decisamente impostata al rialzo per la maggior parte della sua durata, con il contestuale raggiungimento di un nuovo massimo. Una volta stabilito il nuovo massimo a 23100 punti ed averlo battuto due volte, tuttavia, si è avviata una veloce ed improvvisa correzione ribassista che ha fatto precipitare la quotazione sino su un minimo di 22885 punti, livello dal quale si è poi verificato un rimbalzo sin verso il valore attuale. A difesa dell’up trend di brevissimo e di breve periodo, si trova ora il minimo postato nella seduta di ieri a 22845 punti, valore che, se violato stabilmente al ribasso, potrebbe dare il via ad una correzione più profonda. L’ipotesi di questa eventuale correzione, qui avanzata sin dalla seduta di ieri, sembra voler acquistare consistenza. Il primo valore che fa da “spartiacque” fra movimento rialzista e quello ribassista di brevissimo e breve periodo è ancora quello dei 22920 punti, violato stabilmente il quale, si potrebbe assistere ad una estensione, in sequenza, verso i successivi valori di 22825 e 22735 punti; la prima base di una possibile reazione rialzista si trova attualmente a 22525 punti. Se raggiunto, quel valore costituirebbe, difeso dal successivo 22350, una buona base per ricaricare i long, ripeto…con stop sotto il valore minore sopra segnalato. Esiste la possibilità, come qui già in precedenza ipotizzato, di assistere ad una intera settimana di movimenti per un riposizionamento della quotazione su livelli inferiori, rispetto all’attuale. Perché questa ipotesi sia confermata, ovviamente, è necessario assistere al verificarsi dell’iter sopra ipotizzato; sarà quindi interessante assistere all’andamento settimanale per verificare la bontà dell’ipotesi. Mi preme qui segnalare come, anche in questa occasione, i movimenti odierni siano stati testardamente impostati al rialzo, per poi crollare all’improvviso, questa è la migliore evidenza del fatto che la difficoltà dell’operare nel brevissimo sia essenzialmente di natura psicologica. Oggi anche io stesso mi sono personalmente deciso a chiudere una posizione corta proprio sull’ultimo picco rialzista, pochi minuti prima che si verificasse il movimento down, che pure avevo correttamente in precedenza ipotizzato. I continui ed interminabili allunghi up, hanno sortito l’effetto di “demolizione” psicologica delle mie iniziali convinzioni, che invece erano corrette. Anche la metodologia di trading più testata e verificata, a volte, pur confermandosi di vitale importanza e validità, non riesce a reggere la prova del mercato, semplicemente a causa dell'errore del trader. Buonasera. Francesco Lamanna.

Future FTSE MIB, grafico su tf a 15 minuti

Chi gradisce questa analisi di fine giornata che viene qui regolarmente pubblicata, è gentilmente invitato a cliccare sul tasto "segui", manifestando, in tal modo, il suo gradimento.

Posizioni & operazioni del 2017:

Operazioni di trading in corso: short da 18.135 punti del 7 dicembre 2016 (CFDs)
Operazioni di trading aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo – 23975/28990 punti).

Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia Energia (+1.29%)
FTSE Italia Servizi di Pubblica Utilità (+0.32%)
FTSE Italia Alimentari (+0.24%)


Gli indici peggiori invece sono:

FTSE Italia Small Cap (-1.37%)
FTSE Italia Telecomunicazioni (-1.15%)
FTSE Italia Automobili e Componentistica (-1.14%)

Sono risultati in linea con la media di periodo gli scambi odierni con 638 Mln. di azioni per un controvalore di 2.621.739.224 Mln. di euro.

I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
ENI SpA (MI:ENI) :
Volume di scambio 22.8 M di titoli, per un controvalore d 335M di euro
Intesa Sanpaolo (MI:ISP) :
Volume di scambio di 91.4M di titoli, per un controvalore d 260M di euro
UNICREDIT (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 15M di titoli, per un controvalore di 244M di euro

I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
ENI SpA (MI:ENI) quotato 14.72 (+1.52%)
Banca Mediolanum (MI:BMED) quotato 7.290 (+1.46%)
Mediobanca (MI:MDBI) quotato 9.690 (+1.25%)

Fra i peggiori troviamo oggi:
Banco Bpm (MI:BAMI) quotato 2.920 (-2.21%)
Bper Banca SpA (MI:EMII) quotato 4.068 (-1.88%)
Leonardo SpA (MI:LDOF) quotato 14.49 (-1.76%)

I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +1.78% sulla scadenza a 10 anni, del +0.55% su quella a 5 anni e del -0.23% su quella a 2 anni.

Sono negative, oggi, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che scende del -0.32%, Parigi CAC 40 che chiude in peggioramento del -0.45%, Francoforte DAX, che diminuisce del -0.67%, Londra FTSE 100 che diminuisce del -0.63%, Madrid IBEX negativa del -0.84% e Zurigo SMI in perdita del -0.76 %.

Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento ribassista ( -0.23%), al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1616 ed un minimo a 1.1554; la coppia scambia ora a 1.1584.

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