Investing.com - La quotazione dell’indice FTSE MIB, alle ore 17:30 di oggi, era di 18910 punti, in perdita del -0.72%, rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un movimento ribassista.
In chiusura, si collocano in terreno positivo 10 titoli su 40 , con un range di variazione che va dal migliore (Terna (MI:TRN)), che sale del +0.98%, al peggiore (Pirelli (MI:PIRC)), che scende del -2.63%.
Riflessioni condivise:
L’ottava si chiude all’insegna di un rimbalzo dal minimo di seduta (18740 punti circa) sin verso la prima resistenza di brevissimo in area 18970 punti circa. Che dire? Si tratta certamente di un setup criptico che apre la possibilità ad una successiva nuova apertura in gap… L’andamento si riconferma come favorevole all’avvio di breve periodo. L’apertura in gap down odierna sembrava voler aprire ad una nuova fase ribassista che tuttavia, dopo una convinta partenza non ha trovato la motivazione per un allungo di sostanza. Anzi, la prima area di target down, qui segnalata in zona 18800 punti, ha costituito subito supporto e innescato una reazione, che potrebbe voler significare anche un desiderio di ripresa del movimento up. In buona sostanza abbiamo assistito ad un gioco di rimpallo fra supporti e resistenze di brevissimo periodo, senza che il movimento, nella sua struttura generale, sia riuscito ad esprimere una direzionalità sufficientemente chiara. E’ richiesta un ulteriore sviluppo per potersi ragionevolmente formare una idea. Sul lato dei dati economici fondamentali, oggi Bankitalia ha rivisto al ribasso il PIL per il 2018 dal precedente 1,2% all’attuale 0,9%, causa l’andamento al rialzo dello spread degli ultimi tempi. A Bruxelles il ministro Tria e il Premier Conte hanno difeso le modifiche apportate alla Legge di Bilancio, che hanno portato il passivo dal precedente 2,4% al 2,04% e Tria è ora in attesa di una definitiva approvazione da parte della Commissione EU. Non sembra ancora esserci un via definitivo ma le trattative e le discussioni proseguono al fine di evitare, nei confronti del nostro Paese, l’avvio della procedura di infrazione per eccessivo deficit. Il fardello di una situazione di eccessivo debito incancrenitasi negli anni passati, pesa ora come un macigno sull’Italia e porvi un rimedio non sarà, per certo, impresa facile da realizzare. Come d’abitudine, in chiusura d’ottava mi asterrò dall’approfondire l’analisi, in attesa di verificare quale sarà l’andamento alla riapertura del lunedì. Per ora non rimane da far altro che osservare che, ancora una volta, si profila la possibilità di una successiva riapertura in gap. Nel brevissimo periodo si può considerare la quotazione confinata all'interno di un immaginario binario, i limiti del quale si possono considerare 18965 punti verso l’alto e 18800 verso il basso; entrambi i valori costituiscono “spartiacque” di brevissimo con target up fra 19050 e 19300 punti e target down fra 18625 e 18400 in basso. Buonasera e Buon fine settimana.
Francesco Lamanna.
Posizioni & operazioni del 2018: nessuna
Operazioni di trading di lungo periodo aperte: long da 19650 punti
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione:
Ordine di acquisto a 18000 e 15375 punti.
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.30 di oggi sono risultati:
FTSE Italia Salute (+0.31%)
FTSE Italia Servizi di Pubblica Utilità (+0.15%)
FTSE Italia Beni Immobili (+0.13%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Materie Prime (-2.23 %)
FTSE Italia Chimica e Materie Prime (-1.99%)
FTSE Italia Automobili e Componentistica (-1.52%)
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Intesa (MI:ISP) 164M di euro
Enel (MI:ENEI): 156M di euro
Unicredit (MI:CRDI): 152M di euro
I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Terna (MI:TRN)quotato 5.152 (+0.98%)
Poste Italiane (MI:PST) quotato 6.930 (+0.93%)
Mediobanca (MI:MDBI) quotato 7.622 (+0.90%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Pirelli & C SPA (MI:PIRC)quotato 5.850 (-2.63%)
Tenaris (MI:TENR) quotato 10.000 (-2.25%)
Ferrari (MI:RACE) quotato 90.34 (-2.23%)
I volumi di scambio odierni sono stati inferiori alla media delle ultime sedute con 1.047.151.468 azioni, per un controvalore di 1.727.176.505 euro.
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +2.97% sulla scadenza a 10 anni, del +2.01% su quella a 5 anni e del +0.55% su quella a 2 anni.
Sono negative, oggi, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che scende del -0.34%, Parigi CAC 40 che chiude in peggioramento del -0.88%, Francoforte DAX, che diminuisce del -0.54%, Londra FTSE 100 che chiude al -0.47%, Madrid IBEX che segna il -0.45% e Zurigo SMI negativa del -1.10%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento ribassista (-0.48%); al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1363 ed un minimo a 1.1270; la coppia scambia ora a 1.1307.