Investing.com – La quotazione dell’indice FTSE MIB, alle ore 17:30 di oggi, era di 21561 punti, in perdita del -1.43%, rispetto alla giornata precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un movimento ribassista.
In chiusura, si collocano in terreno positivo 17 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Moncler (MI:MONC)), che guadagna il +2.61%, al peggiore (FCA (MI:FCHA)), che scende del -15.50%.
Riflessioni condivise:
Alzano nuovamente la voce gli orsi, spingendo oggi, con decisione, al ribasso la quotazione dell’indice meneghino, sino a riportarla sull’ormai noto livello spartiacque di medio periodo, posto a 21530/40 punti. Pur rimanendo la quotazione ben al di sopra del minimo precedente, postato a 21122 punti, è evidente come la debolezza stia prendendo il sopravvento. Una chiusura settimanale che avvenisse, ancora una volta al di sotto di questo livello, potrebbe decretare la ripresa delle vendite, anche in modalità massiccia. Sono ormai 2 mesi che i movimenti relativi alla quotazione dell’indice FTSE MIB, sono confinati in un range piuttosto ampio con movimenti di tipo randomico. Allo stato attuale, una stabile violazione ribassista del livello di 21540 punti, aprirebbe la strada ad un allungo che proporrebbe, come target down, in successione, quelli di 20725, 20275 e 19675 punti. Viceversa, nel caso di un nuovo rally, con stabile violazione rialzista del livello di 22200 punti, si aprirebbe nuovamente la strada ad un allungo up verso i 22865 punti. La grande indecisione che ha caratterizzato l’ultimo periodo non può che invitare ad una grande prudenza operativa, soprattutto in considerazione del fatto che il mercato è, in questo momento, particolarmente emozionale. Sono, pertanto, possibili forti ed improvvise oscillazioni della quotazione in entrambe le direzioni, sia ribassista che rialzista. Nel caso in cui si confermasse la volontà ribassista di medio periodo, l’impostazione tecnica indicherebbe un target down d’arrivo a 19250 punti o poco meno. Il dilemma che si propone ora, risiede nel fatto che il medesimo livello di 21540 punti costituisce, al tempo stesso, nel caso di visione rialzista, un importante valore di supporto e spartiacque per un potenziale up di grandi proporzioni, con target up finale oltre i 29000 punti. In embrione, insomma, ci sono potenzialmente sia un grande movimento up che un forte ribasso, a seconda della piega che prenderà il mercato. Il punto di fulcro di questi potenziali grandi ma contrari movimenti, coincide ed è esattamente il valore sul quale stazioniamo ora. Il target ribassista qui ieri ipotizzato a 21540 punti è stato oggi raggiunto. Come sopra esposto, in caso di prosecuzione verso sud, il prossimo target è costituito dai 21150 punti. Un primo valore “spartiacque”, ora di brevissimo periodo, è tuttora rappresentato dai 21540 punti. Buonasera. Francesco Lamanna.
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Posizioni & operazioni del 2018: nessuna
Rimane aperta una posizione corta da 18135 punti del 2017.
Operazioni di trading di lungo periodo aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading di lungo periodo chiuse oggi: nessuna
Operazioni di trading di lungo periodo aperte oggi: nessuna (ordine pendente a 19135 punti)
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo a 28880-35650 punti).
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50 di oggi sono risultati:
FTSE Italia Salute (+1.06%)
FTSE Italia Telecomunicazioni (+0.80%)
FTSE Italia Prodotti per la Casa (+0.68%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Automobili e Componentistica (-8.35 %)
FTSE Italia Tecnologia (-7.35%)
FTSE Italia Beni di Consumo (-4.64%)
Oggi i volumi di scambio sono risultati superiori alla media delle ultime sedute, con 430.340.374 azioni, per un controvalore d 2.623.186.007 euro.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Fiat Chrysler Automobiles NV (MI:FCHA) :
Volume di scambio 59M di titoli, per un controvalore d 825M di euro
STM (MI:STM) :
Volume di scambio d 10M di titoli, per un controvalore d 188M di euro
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 12.5M di titoli, per un controvalore di 181M di euro
I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Moncler SpA (MI:MONC) quotato 39.65 (+2.61%)
Saipem (MI:SPMI) quotato 4.198 (+2.14%)
Telecom Italia (MI:TLIT) quotato 0.6174 (+1.48%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Fiat Chrysler Automobiles NV (MI:FCHA) quotato 13.990 (-15.50%)
STMicroelectronics NV (MI:STM) quotato 18.790 (-8.83%)
Exor (MI:EXOR) quotato 53.66 (-3.49%)
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +2.69% sulla scadenza a 10 anni, del +1.74% su quella a 5 anni e del +0.68% su quella a 2 anni.
Sono negative, oggi, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che scende del -0.13%, Parigi CAC 40 che chiude in peggioramento del -0.14%, Francoforte DAX, che diminuisce del -0.87%, Londra FTSE 100 che chiude al -0.66%, Madrid IBEX che cede il -0.72% e Zurigo SMI positiva del +0.15%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento rialzista (+0.40%), al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1750 ed un minimo a 1.1654; la coppia scambia ora a 1.1731.